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La Presidente del Messico Claudia Sheinbaum è stata molestata da un uomo in piazza, in pieno giorno e durante un evento pubblico Mentre parlava con delle cittadine a Città del Messico, Sheinbaum è stata aggredita da un uomo che ha provato a baciarla e le ha palpato il seno.
Una foto di Hideo Kojima e Zerocalcare al Lucca Comics ha scatenato una polemica internazionale tra Italia, Turchia e Giappone L'immagine, pubblicata e poi cancellata dai social di Kojima, ha fatto arrabbiare prima gli utenti turchi, poi quelli italiani, per motivi abbastanza assurdi.
Nella vittoria di Mamdani un ruolo importante lo hanno avuto anche i font e i colori della sua campagna elettorale Dal giallo taxi alle locandine alla Bollywood, il neo sindaco di New York ha fatto un uso del design diverso da quello che se ne fa di solito in politica.
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.

In Corea del Sud stanno progettando dei robot killer

05 Aprile 2018

Lo scenario apocalittico di Terminator potrebbe non essere più fantascienza. Lo scorso 20 febbraio il Korea Advanced Institute of Science and Technology ha aperto un centro di ricerca sull’intelligenza artificiale in collaborazione con Hanwka Systems, un grande produttore di armi per la difesa. Sung-Chul Shin, presidente del KAIST, aveva affermato che il laboratorio sarebbe servito a «fornire le basi per lo sviluppo di una tecnologia di difesa nazionale». L’annuncio ufficiale della collaborazione, rimosso dal sito del KAIST, parlava anche di «sistemi decisionali e di comando basati sull’intelligenza artificiale, algoritmi per la navigazione di veicoli sottomarini su grande scala» e altre tecnologie di protezione. Da allora, si è gridato ai “robot killer”.

Secondo quanto riportato dal Guardian, gli esperti di intelligenza artificiale di più di 20 Paesi si sono schierati contro l’Istituto, preoccupati per gli sviluppi bellici del progetto. Più di 50 accademici hanno recentemente firmato una lettera aperta di boicottaggio del laboratorio, il cui promotore è Toby Walsh, professore all’Università del New South Wales. «Dichiarare apertamente lo scopo di sviluppare armi autonome e avere un partner come questo suscita grande preoccupazione», ha detto Walsh. Il boicottaggio arriva subito prima del convegno per le Nazioni Unite a Ginevra, dove la prossima settimana si discuterà sulle armi tecnologiche.

La ricerca del KAIST è tenuta in considerazione da molti Paesi per l’alto livello di innovazione sull’AI in diversi campi. Nonostante uno schieramento internazionale contro questa ricerca potrebbe essere significativo, ha detto The Verge, alcuni esperti ravvisano l’inevitabilità dello sviluppo tecnologico anche nel campo bellico. Walsh vede però nel crescente utilizzo di AI un potenziale rischio per la stessa Corea del Sud: «Se queste armi verranno prodotte ovunque, spunteranno sicuramente anche in Corea del Nord, dove non si faranno scrupoli di utilizzarle contro il Sud», ha detto il professore.

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