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22 consigli per sfuggire a un attacco di droni

28 Febbraio 2013

Per chi non se ne fosse accorto, i droni sono ormai ovunque, dai cieli orientali e africani alle pagine di ogni quotidiano,magazine o sito web. Anche il WWF, ormai, ha il suo piccolo esercito di moduli comandati a distanza (donati da Google), e insomma, gli aerei senza pilota non sono più la novità cutting-hedge. Tant’è che Al Qaeda, organizzazione che con i droni, diciamo, ha spesso a che fare, ha compilato un manuale in 22 punti per “schivare” gli intrusori dal cielo; è stato ritrovato in Mali dall’Associated Press.. Vi riportiamo alcuni passaggi, non sai mai che…

Disclaimer: alcuni consigli sono, diciamo, a prova di idiota. Ma si sa, è meglio essere sicuri.

1) È possibile conoscere la missione e le intenzione del drone utilizzando il dispositivo russo “Sky Grabber” per intercettare le onde e frequenze del drone. Il dispositivo è disponibile sul mercato a 2.295 $ e chi lo utilizza deve avere conoscenze informatiche.

2) Utilizzare oggetti che trasmettono frequenze per disconnettere o confondere le frequenze utilizzate dal drone. I Mujahideen hanno condotto esperimenti di successo utilizzando il “Racal” di fabbricazione russa.

3) Disporre specchi per camuffare i tetti dei veicoi e degli edifici.

4) Disporre un gruppo di cecchini per distruggere il drone, specialmente quelli per la ricognizione in quanto volano a bassa quota, circa sei kilometri o meno.

5) Disturbare e confondere le comunicazioni utilizzando una normale pompa Dynamo montata su di un palo di rame di 30 metri (?)

6) Utilizzare vecchi strumenti per disturbare e confondere le comunicazioni, e tenerli attivi 24 ore su 24 a causa delle loro forti frequenze. È possibile utilizzare semplici idee di disturbo sull’esempio dell’esercito Yugoslavo che utilizzò forni a microonde per confondere i missili Nato dotati di dispositivi elettromagnetici di ricerca.

7) Utilizzare metodi per creare confusione e mai scegliere un quartier generale fisso.

8) Scoprire la presenza di un drone attraverso una fitta rete di comunicazioni e avvertimenti, per allertare tutti di arrestare qualsiasi movimento.

9) Evitare di essere direttamente o indirettamente individuati, specialmente di notte.

10) Nascondersi sotto grossi alberi, sono la miglior copertura.

11) Stare in posti non illuminati dal sole, come ombre di edifici o di alberi.

12) Mantenere il completo silenzio di tutti i dispositivi senza fili.

13) Scendere dai veicoli e starne lontani, soprattutto durante un inseguimento o un attacco.

14) Ingannare il drone entrando in luoghi con entrate e uscite multiple.

15) Utilizzare nascondigli sotterranei perché i missili di questi velivoli sono solitamente anti-uomo e non anti-edificio.

16) Evitare di concentrarsi in spazi aperti, utilizzare edifici con molte porte e uscite.

17) Formare gruppi anti-spie per trovare agenti e spie.

18) Creare falsi raggruppamenti di persone, ad esempio utilizzando bambole o statue poste all’esterno di finte trincee, per ingannare il nemico.

19) Quando ci si accorge che un drone sta seguendo un’auto, scendere dall’auto e andare tutti in direzioni diverse, perché il drone non può seguire tutti.

20) Utilizzare barricate naturali come caverne o foreste in caso di urgente bisogno di addestrarsi o incontrarsi.

21) In aree molto bersagliate, utilizzare fumo di copertoni bruciati.

22) Per quanto riguarda i capi o le persone ricercate, non devono utilizzare strumenti di comunicazione in quanto il nemico possiede un riconoscimento vocale con cui identificare il parlante e localizzarlo.

(via)

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