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22:57 mercoledì 17 settembre 2025
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

La Commissione europea invita i cittadini ad avere sempre a disposizione cibo per sopravvivere almeno tre giorni

Lo fa in un documento ufficiale che verrà presentato oggi, in cui si spiega che è meglio farsi trovare pronti alla prossima crisi.

26 Marzo 2025

Come scrivevamo in questo articolo sul manuale di sopravvivenza alla guerra che il governo francese invierà a tutti i cittadini del Paese, tre indizi fanno una prova, giusto? L’opuscolo svedese è stato il primo, il manuale francese il secondo, eccoci al terzo e dunque alla prova: la Commissione europea sta per pubblicare un documento in cui si invitano tutti i cittadini dell’Unione ad avere sempre a disposizione «cibo a sufficienza per almeno 72 ore, in caso di crisi».

In sostanza: non si sa mai, la prossima crisi potrebbe arrivare oggi, meglio essere pronti e non dare per scontato di poter andare al supermercato né di riuscire a ordinare la spesa online. Come si legge su Politico, il documento ricorda ai cittadini che in una qualsiasi crisi «il periodo iniziale è fondamentale». Il periodo iniziale di cosa? Le risposte qui sono diverse ma tutte ugualmente spaventose: un’altra pandemia, una catastrofe ambientale, una guerra.

La vice Presidente della Commissione, Roxana Mînzatu, presenterà il documento oggi, 26 marzo. Sempre a Politico, Mînzatu ha spiegato che il punto del documento è «prevenire è meglio che curare». L’obiettivo è aiutare le persone «a organizzare le loro case e le loro famiglie»: nelle 17 pagine di questo (ennesimo, si potrebbe dire) manuale di sopravvivenza, ci sono tutte le informazioni indispensabili per «creare un’Unione europea forte, che sappia resistere e anticipare le minacce e pericoli, a prescindere dalla loro natura».

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