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Come lo smartphone sta cambiando l’evoluzione umana

16 Novembre 2016

Gli scienziati dell’Università del Delaware hanno fatto un esperimento: hanno chiesto ad alcune persone di digitare dei numeri sui propri smartphone mentre camminavano su un tapis roulant. In questo modo, scrive il Guardian, gli studiosi hanno scoperto che, per evitare di inciampare e cadere, i partecipanti rallentavano di molto i loro passi, al punto da apparire ridicoli. Questa non è l’unica conseguenza del camminare con gli occhi sempre sul cellulare, ma è di certo tra le meno potenzialmente gravi. 

Secondo il chirurgo ortopedico Aaron Daluiski del New York Presbyterian Hospital, tenere in mano uno smartphone e scriverci sopra provoca indolenzimento e crampi alle dita (pare ne soffrano 26 milioni di britannici, per dire). Ma il problema non sono soltanto le mani: tenere la testa abbassata per guardare lo schermo fa sì che il collo debba sopportare molto più peso di quanto dovrebbe fare normalmente, causando dolore e, nel lungo termine, anche danni permanenti.

smartphone

Gli optometristi, da parte loro, ci ammonivano già anni fa: posare costantemente gli occhi su cellulari e computer può provocare mal di testa, occhi secchi, e aumentare la miopia. Ma non ci sono soltanto i possibili problemi di salute: secondo l’Università dell’Indiana a costituire un rischio sono anhce quelle che vengono chiamate “phantom vibrations”, ovvero la sensazione di sentir vibrare il telefono anche quando non succede realmente. Secondo gli studiosi, questa sindrome colpiva l’89% dei partecipanti alla ricerca.

Il Guardian scrive poi che, se tutte queste motivazioni non vi convincono ancora a diminuire l’utilizzo degli smartphone, allora basta pensare a uno studio della London School of Hygiene del 2011, secondo il quale il 16% dei telefoni nasconde il batterio dell’Escherichia Coli, «il che significa che un cellulare su sei è contaminato da materiale fecale».

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