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21:34 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Come cambia Studio

Dal prossimo numero in uscita, facciamo un ulteriore passo avanti e introduciamo alcune novità. Ecco quali.

(read it in English)

Ed eccoci nel 2014, il quarto anno di vita di Studio (il primo numero cartaceo è uscito a marzo del 2011 e rivistastudio.com è andato online nell’aprile dello stesso anno). Come i nostri lettori più fedeli sanno, siamo sempre stati convinti che la via corretta da percorrere sarebbe stata quella di creare un brand editoriale e culturale forte, con un linguaggio e una qualità ben riconoscibili, e riuscire a declinare il tutto nei modi e sulle piattaforme dove il genere di lettori che ci siamo scelti (appassionati, preparati ed esigenti) si aspettava di trovarci.

Fino a oggi, Studio è stata una rivista cartacea che esce sei volte l’anno; un sito, questo, che pubblica tutti i giorni una discreta quantità di contenuti; un weekend dal vivo in Triennale Milano di incontri e intrattenimento. Da quest’anno cerchiamo di fare un piccolo ma significativo passo avanti, sempre con l’idea fissa, sulla quale non abbiamo mai smesso di lavorare, di offrirvi il migliore servizio e la migliore esperienza di fruizione possibili.

Da questo numero quindi, Studio aggiunge una versione digitale (inizialmente solo per iPad) della rivista, e mette piede fuori dall’Italia anche con la sua versione cartacea, tramite una distribuzione internazionale mirata e di qualità e la possibilità di leggere in inglese le storie più rilevanti del numero. Sempre nell’ottica di creare il giusto mix fra digitale e cartaceo, ne abbiamo approfittato per riequilibrare i pesi fra le due declinazioni: i numeri cartacei che andranno in edicola diventano quattro all’anno, mentre nella versione per iPad continueranno ad essere sei, con la pubblicazione di due numeri speciali digital only.

Ricapitolando, ecco cosa sarà Studio dal 2014:

1– Una rivista, che uscirà 6 volte l’anno nella sua versione digitale per iPad, e 4 volte, i numeri più corposi e importanti, nella sua versione cartacea tradizionale.

2– Un sito quotidiano costantemente aggiornato e in continua evoluzione.

3– Un evento culturale dal vivo nella seconda parte dell’anno.

Crediamo che oggi questa sia davvero la proposta migliore che siamo in grado di offrirvi.
Una cosa importante: il nuovo assetto ci da la possibilità di strutturare un’offerta di abbonamento finalmente completa. Inutile dire che per noi gli abbonati sono i lettori con cui nel futuro vogliamo costruire qualcosa di sempre più importante e rilevante. Per cui se vi piace quello che facciamo, se ci leggete con regolarità o saltuariamente, se vi piacerebbe comprarci di carta ma non ci trovate nell’edicola sotto casa, oppure se avete l’iPad e non comprate un giornale cartaceo da anni, o ancora se vivete all’estero e ne avevate sentito parlare ma non sapevate come comprarci, da oggi Studio è alla portata di tutti. E la cosa migliore, da tutti i punti di vista, resta abbonarsi.

Sotto trovate i nostri indirizzi email, fateci avere il vostro parere e sempre grazie.

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