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00:26 martedì 21 ottobre 2025
La prima serie tv tratta dal Signore delle mosche l’ha realizzata Jack Thorne, il creatore di Adolescence Con la consulenza degli eredi di William Golding, per garantire la massima fedeltà della serie, prodotta da Bbc, ai temi e alle atmosfere del romanzo.
Il figlio del fondatore di Mango sarebbe sospettato nell’indagine sulla morte del padre Lo riportano i quotidiani El Pais e La Vanguardia: la polizia starebbe verificando delle supposte incongruenze nelle dichiarazioni di Jonathan Andic relative alle circostanze della morte del padre Isak.
È morta Sofia Corradi, la donna che ha inventato l’Erasmus “per colpa” della burocrazia italiana Aveva 91 anni e l'idea dell'Erasmus le venne quando in Italia non le furono riconosciuti degli esami universitari fatti negli Usa.
Persino la ministra della Cultura francese ha ammesso che i ladri che hanno rubato i gioielli dal Louvre sono stati «molto professionali» Una sconsolata Rachida Dati ha dovuto ammettere che i ladri hanno agito con calma, senza violenza e dimostrandosi molto esperti.
Gli addetti stampa della Casa Bianca hanno risposto «tua madre» a una normalissima domanda di un giornalista durante una conferenza stampa Una domanda sul vertice tra Trump, Putin e Zelensky a Budapest, che Karoline Leavitt e Stephen Cheung hanno preso molto male, a quanto pare.
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".

C’è un uomo che si è costruito una casa galleggiante e viaggia per l’Europa

02 Marzo 2018

Si chiama Claudius Schulze, è un fotografo di Amburgo e sicuramente non soffre il mal di mare. Per vivere e lavorare fuori dagli schemi tradizionali ha deciso di costruirsi il suo studio itinerante, che è anche una casa a tutti gli effetti. Inizialmente aveva pensato di costruirsi una casa sull’albero, ma dopo essersi imbattuto in problemi burocratici ha optato per una dimora galleggiante. Schulze l’ha costruita da zero e adesso ci naviga tra Parigi e Berlino. La casa, oltre che essere un mezzo di trasporto abitabile, è un progetto che esplora temi come la sostenibilità ambientale e nuove forme di abitabilità urbana. La BBC l’ha intervistato in un reportage in cui il fotografo racconta vantaggi e difetti del vivere sul fiume.

La «bizzarra imbarcazione da diporto» (così l’ha definita un operatore di blocco) gli è costata 12.500 euro di costruzione e circa 7.000 euro di motore esterno. Ma le spese non sono finite: mantenere la barca costa in media 300 euro al mese (rispetto ai 650 euro di media per un monolocale cittadino in Germania). Dentro c’è tutto: energia fotovoltaica, un sistema di filtrazione dell’acqua, persino il wi-fi. D’inverno però ha i suoi svantaggi, dal momento che ci mette circa un’ora per riscaldarsi completamente (e sul fiume la temperatura scende spesso sotto zero). Schulze ha installato persino un sofisticato sistema GPS che programma l’itinerario del suo viaggio e lo avverte di ogni possibile ostacolo che può incontrare lungo il percorso.

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