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06:45 martedì 14 ottobre 2025
Il quotidiano del Comitato centrale del Partito comunista cinese ha fatto firmare un articolo a LeBron James, che però non lo ha mai scritto È vero che viviamo in un mondo strano, ma ancora non così strano da avere LeBron James tra gli editorialisti del Quotidiano del popolo.
Luca Guadagnino ha rivelato i suoi quattro film preferiti di tutti i tempi nel nuovo episodio di Criterion Closet Una classifica che comprende due film di culto abbastanza sconosciuti, un classico di Wong Kar-Wai e l'opera più controversa di Scorsese.
Il trailer di Hamnet di Chloe Zhao spoilera il finale del film e i fan che lo hanno visto si sono arrabbiati molto Guardandolo si scopre quasi tutto del film, compreso il finale che tanti critici hanno descritto tra i migliori degli ultimi anni.
Al Pacino ha detto che è solo grazie a un cazziatone di Diane Keaton che non ha perso tutti i suoi soldi L'attrice sgridò sia lui che il suo avvocato e lo costrinse a riprendere il controllo delle sue finanze, dandogli dell'idiota.
Secondo l’Onu, il 92 per cento delle abitazioni nella Striscia di Gaza è stato distrutto e chi sta tornando a casa trova solo macerie I pochi edifici ancora in piedi sono comunque inagibili, gravemente danneggiati o inabitabili.
Woody Allen ha raccontato il suo primo incontro con Diane Keaton in un lungo e bellissimo omaggio all’attrice  Su The Free Press, Allen ha ricordato la prima volta che la vide, nel 1969, durante le prove di Provaci ancora, Sam.
Una streamer ha partorito in diretta su Twitch e il Ceo di Twitch le ha scritto in chat durante la diretta per congratularsi con lei Durante il parto, Fandy ha continuato a interagire con gli spettatori nella chat, parlando tra una contrazione e l'altra e facendo pure delle battute.
Bret Easton Ellis ha stroncato Una battaglia dopo l’altra dicendo che è un film brutto e che piace solo perché è di sinistra Lo scrittore e sceneggiatore ha utilizzato il suo podcast per criticare quella che considera una reazione eccessiva dell'industria al film di Anderson

Su Alibaba si possono comprare all’asta prodotti di lusso che sono stati sequestrati

26 Luglio 2021

Il sito cinese Alibaba è un po’ come il nostro eBay: si può comprare di tutto, nuovo, usato, dai gioielli fatti a mano fino a intere proprietà e investimenti. Persino oggetti sequestrati ai criminali che costano pochissimo. Si accede da una sua piattaforma ancillare che si chiama Sifa Paimai, che significa proprio “asta giudiziaria”, dove tribunali, stazioni di polizia o dogane organizzano aste con i beni sequestrati per i motivi più disparati, magari per una bancarotta o perché si tratta merce di contrabbando. Sono prodotti per lo più di lusso che vengono battuti a prezzi irrisori proprio per la loro storia: l’esempio che fa DesignTaxi è di una Birkin Bag di Hèrmes in pelle di coccodrillo battuta all’asta lo scorso anno da Sotheby’s per 140 mila dollari, venduta su Sifa Paimai per meno della metà, 64 mila.

Sono proprio le borse di Hèrmes le più richieste, pare sul sito ci siano qualcosa come 1200 aste in corso solo per questo tipo di prodotti. Secondi sulla piattaforma sono gli orologi: vanno infatti alla grande i Rolex e Cartier, quindi le macchine, grandi marchi di lusso. Poi, come segnala Inside Hook, ci sono anche prodotti più popolari come bottiglie di vino o sacchi di riso: un annuncio ad esempio prometteva di spedirti a casa 132 tonnellate di riso. Uno degli annunci più assurdi metteva all’asta la proprietà di una parte di autostrada in Cina così da poter chiedere il pagamento del pedaggio a chi ci passava, per un costo non proprio irrisorio: 1,6 miliardi di dollari.

Anche in Italia abbiamo un sito simile, si chiama astegiudiziarie.it, ma non è così popolare: volendo, ci si può comprare perfino delle aziende. Il problema di Sifa Paimai di Alibaba, fondato nel 2012, è che non sempre gli oggetti sono autenticati: infatti il sito afferma di non prendersi la responsabilità in caso di falsi. Nonostante tutto, secondo Luxury Launches è la soluzione perfetta per chi vuole comprare prodotti di lusso a prezzi vantaggiosi: «Compri l’oggetto che desideri, non lo paghi per intero e sicuramente non è un crimine di moda come lo sarebbe invece comprare un falso».

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