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15:42 martedì 17 giugno 2025
Per i palestinesi che vivono in Israele non ci sono bunker antiaerei in cui cercare rifugio Non ci sono perché non sono stati costruiti: con i bombardamenti iraniani i civili non hanno via di scampo.
I veneziani le stanno provando tutte per rovinare il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez Striscioni, cartelli, assemblee, proteste, pure un adesivo anti Bezos ufficiale che si trova attaccato un po' ovunque in città.
La nuova grande idea di Mark Zuckerberg è mettere la pubblicità anche dentro Whatsapp Per il momento le chat sono state risparmiate dalla banneristica, ma c'è sa scommettere che non sarà così a lungo.
Pixar ha annunciato un film con protagonista un gatto nero e tutti hanno pensato che ricorda molto un altro film con protagonista un gatto nero Il film Disney-Pixar si intitola Gatto, è ambientato a Venezia e lo dirige Enrico Casarosa. Il film al quale viene accostato lo potete indovinare facilmente.
Tra Italia, Spagna e Portogallo si è tenuta una delle più grandi proteste del movimento contro l’overtourism Armati di pistole ad acqua, trolley e santini, i manifestanti sono scesi in piazza per tutto il fine settimana appena trascorso.
Will Smith ha detto che rifiutò la parte di protagonista in Inception perché non capiva la trama Christopher Nolan gli aveva offerto il ruolo, ma Smith disse di no perché nonostante le spiegazioni del regista la storia proprio non lo convinceva.
Hbo ha fatto un documentario per spiegare Amanda Lear e la tv italiana agli americani Si intitola Enigma, negli Usa uscirà a fine giugno e nel trailer ci sono anche Domenica In, Mara Venier e Gianni Boncompagni.
Le prime foto della serie di Ryan Murphy su JFK Junior e Carolyn Bessette non sono piaciute a nessuno La nuova serie American Love Story, ennesimo progetto di Ryan Murphy, debutterà su FX il giorno di San Valentino, nel 2026.

È stata annunciata la longlist del Booker Prize 2021

27 Luglio 2021

Ad essere state selezionate quest’anno per la longlist del Booker Prize sono «storie coinvolgenti», ha detto uno dei giudici, «se negli anni precedenti hanno attirato l’attenzione gli elementi di novità dei romanzi», ora «volevamo un romanzo che invogliasse a girare le pagine». Nessuna «sperimentazione nella forma, opere di generi che non esistono», pochi «autori debuttanti», dunque. È stata annunciata ieri, 26 luglio, la “dozzina del Booker”, come vengono chiamati i 13 libri scelti tra i migliori romanzi in lingua inglese pubblicati in Inghilterra o Irlanda tra l’1 ottobre 2020 e il 30 settembre 2021, in quella che si promette di essere una selezione diversa dal solito. La presidentessa della giuria Maya Jasanoff, una storica, ha spiegato in un’intervista che «durante il lockdown si sono create delle connessioni molto forti con i libri», e che questo si è naturalmente riflesso nella scelta dei romanzi in longlist.

Così hanno scelto di premiare «gli autori che da anni stanno lavorando con degli standard altissimi», nomi già affermati, come Kazuo Ishiguro, candidato già tre volte al Booker e anche vincitore nel 1989 con Quel che resta del giorno, che quest’anno è stato selezionato per Klara e il sole (uscito a maggio da noi per Einaudi), la storia di un’amicizia tra una bambina molto sola e un’intelligenza artificiale. Anche Rachel Cusk, che conosciamo per la splendida “trilogia dell’ascolto”,  quest’anno è stata candidata con Second Place, il racconto di un matrimonio che finisce per via di un artista che si mette in mezzo. C’è anche Richard Powell, autore di Il sussurro del mondo, candidato per un libro che ancora deve uscire, si intitola Bewilderment. Neanche per Damon Galgut, uno dei due autori sudafricani in longlist, si tratta della prima candidatura al Booker: conta, infatti, due presenze nella shortlist finale; il suo romanzo candidato quest’anno, The Promise, sarà tradotto e pubblicato in Italia da Edizioni e/o.

Rachel Cusk, foto di LEON NEAL/AFP, courtesy of Getty

Secondo il Guardian i grandi esclusi sono Sally Rooney col suo Beautiful World, Where Are You, in uscita a settembre, e Don Delillo col suo romanzo Il silenzio. Ricordiamo che lo scorso anno erano state scelte due autrici per condividere il premio finale del Booker, Bernardine Evaristo col dirompente Ragazza, donna, altro e Margaret Atwood con l’attualissimo Testamenti. Sotto, la lista dei candidati.

A Passage North, di Anuk Arudpragasam (pubblicato da Granta Books)

Second Place, di Rachel Cusk (pubblicato da Faber)

The Promise, di Damon Galgut (pubblicato da Chatto & Windus, in Italia verrà pubblicato da Edizioni e/o)

The Sweetness of Water, di Nathan Harris (pubblicato da Tinder Press)

Klara e il sole, di Kazuo Ishiguro (pubblicato da Faber, in Italia da Einaudi)

An Island, di Karen Jennings (pubblicato da Holland House Books)

A Town Called Solace, di Mary Lawson (pubblicato da Chatto & Windus)

No One is Talking About This, di Patricia Lockwood (pubblicato da Bloomsbury Publishing)

The Fortune Men, di Nadifa Mohamed (pubblicato da Viking)

Bewilderment, di Richard Powers (pubblicato da Penguin Random House)

China Room, di Sunjeev Sahota (pubblicato da Harvill Secker)

Great Circle, di Maggie Shipstead (pubblicato da Doubleday)

Light Perpetual, di Francis Spufford (pubblicato da Faber)

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