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Arriva il Black Friday e Walmart addestra i cassieri con la realtà virtuale

Si sta avvicinando il Black Friday, il venerdì di mega-sconti (e dunque di shopping selvaggio) che cade il giorno successivo al Ringraziamento, una tradizione che ultimamente, dagli Usa, si è estesa ad altri Paesi, ma che in America mantiene proporzioni macroscopiche. Il Black Friday, pensato apposta affinché le famiglie americane si abboffino di acquisti pre-natalizi sfruttando la vacanza del Thanksgiving, è la giornata che rischia di mandare in tilt i grandi negozi presi d’assalto. Quest’anno però WalMart, il gigante della grande distribuzione, vuole arrivare più preparato del solito. Infatti, per assicurarsi che i suoi dipendenti arrivino al fatidico momento ben preparati, ha deciso di addestrarli con la realtà virtuale.
Strivr è una startup che fornisce servizi alle aziende per formare i loro dipendenti utilizzando la realtà virtuale: ne ha scritto recentemente Rachel Metz sulla MIT Technology Review. Tra i vari clienti di Strivr, racconta, c’è proprio WalMart, che utilizza i pacchetti di realtà virtuale per formare i suoi dipendenti in tre campi: come stoccare la merce e come gestire il servizio clienti, certo, ma soprattutto «prepararsi a situazioni come il Black Friday o altre emergenze che non possono essere simulate nei negozi». Al momento i commessi che seguono i corsi in realtà virtuale sarebbero circa duecento. «Chi è mai stato dentro un negozio Walmart durante quella follia annuale che si chiama Black Friday», scrive Metz, «sa bene che non c’è modo di prepararsi a quell’enorme folla in modalità panico da shopping: è una situazione che non ti puoi immaginare fino a quando non la vedi».

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