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12:22 giovedì 18 settembre 2025
Il late show di Jimmy Kimmel è stato sospeso per dei commenti di Kimmel su Charlie Kirk, commenti che però lui non ha mai fatto Il presentatore non tornerà in onda fino «a data da destinarsi», per una decisione di Abc/Disney veramente difficile da spiegare e capire.
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.

L’autore della controversa biografia di Philip Roth è stato accusato di molestie sessuali

22 Aprile 2021

Doveva uscire in questi giorni Philip Roth: The Biography (ne parlavamo qui), che aveva già fatto molto discutere ancora prima che andasse in stampa. I titoli erano furiosi con Roth ma entusiasti col libro, scritto da Blake Bailey con l’intento di fornire un ritratto più comprensivo del grande scrittore americano, che andasse oltre il mito, raccontandone ad esempio il complicato rapporto con le donne. Il focus di molti capitoli è infatti sul modo in cui Roth sugli scandali sessuali che l’hanno coinvolto nel corso della sua lunga vita. Ora lo stesso autore della biografia è stato accusato di abusi da molteplici donne, e l’editore W.W Norton ha deciso di mettere in pausa la promozione e l’invio delle prime copie del libro, come riporta il New York Times.

Bailey è ora un affermato biografo, ha scritto della vita di scrittori come John Cheever e Richard Yates prima di cimentarsi in quella di Roth. Ma prima ancora, Bailey era un insegnante di scuola media a New Orleans. Variety riporta che tre sue studentesse hanno denunciato Bailey, sostenendo di aver avuto una relazione sessuale con l’uomo, che una di queste definisce stupro, e sostenendo che l’uomo le avrebbe rivelato che la desiderava da quando lei aveva 11 anni. In generale molti suoi studenti hanno appoggiato le accuse, affermando che Bailey ha sempre tenuto dei comportamenti inappropriati in classe, flirtando con le bambine, facendo loro leggere Lolita alle scuole medie o lasciando ad alcune dei bigliettini speciali.

Le accuse sono partite dai commenti a un post del blog del critico Ed Champion, in cui condannava Bailey e la sua biografia per essere troppo “morbido” con la maniera in cui Roth ritraeva e si comportava con le donne. Molte sue ex-studentesse si sono fatte avanti e hanno allora raccontato al critico delle loro esperienze con l’autore. Bailey avrebbe risposto a Champion minacciando di rovinargli la carriera e, almeno al momento, negando tutte le accuse.

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