Hype ↓
01:47 giovedì 18 dicembre 2025
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.
La Romania spenderà un miliardo di euro per costruire Dracula Land, un enorme parco giochi a tema vampiri Il parco verrà costruito vicino a Bucarest e l'intenzione è di competere addirittura con Disneyland Paris.
Tra i 12 film nella shortlist dell’Oscar al Miglior film internazionale ce ne sono tre che parlano di Palestina È invece rimasto fuori dalla lista Familia: il film di Francesco Costabile, purtroppo, non ha passato neanche la prima selezione dell’Academy.
I sostenitori di Trump sono andati sotto l’ultimo post Instagram di Romy Reiner a festeggiare la morte del padre A fomentare ulteriormente il loro odio è stata la breve didascalia del post che contiene una frase contro Trump.
La Spagna introdurrà un abbonamento mensile di 60 euro per viaggiare con tutti i mezzi pubblici in tutto il Paese È il secondo Paese in Europa che prende un'iniziativa simile: prima c'era stata la Germania, il cui abbonamento mensile costa anche meno.
Amazon installerà nei Kindle una AI che ti spiega i libri se non li hai capiti
 La nuova funzione si chiama "Ask This Book” e servirà ai lettori confusi, distratti o non proprio sveglissimi.
Il distributore americano Neon ha organizzato una proiezione per soli manager di No Other Choice di Park Chan-wook, che è un film su un uomo che uccide manager Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
Zohran Mamdani ha fatto una performance in un museo di New York invitando i cittadini a dirgli quello che pensano di lui Ispirandosi alla celebre performance di Marina Abramović, il sindaco ha offerto colloqui di tre minuti a chiunque volesse parlargli.

Anissa Jones

01 Giugno 2011

Over The Top: Anissa in arabo significa “piccola amica”. Ed è proprio in onore dei nonni materni di origini libanesi che una giovane coppia di West Lafayette, piccola cittadina dell’Indiana, decise l’11 marzo del 1958 di chiamare la propria figlia Mary Anissa Jones. Poco dopo la nascita della bambina, i genitori si trasferirono dall’Indiana alla California, per la precisione a Playa del Ray. Qui la madre di Anissa decise di iscriverla ad un corso di danza. Niente di strano, se non che la bambina all’epoca ha solo due anni. È evidente che la donna prevede per la figlia un futuro nel mondo dello spettacolo. Cosa per altro che non tarda ad avvenire: a sei anni Anissa viene scelta per essere la testimonial di una marca di cereali. Piccola, bionda e con delle adorabili lentiggini, la bambina ottiene molti altri lavori nel mondo delle pubblicità e due anni dopo viene scelta per il ruolo che le cambierà per sempre la vita. A soli otto anni Anissa Jones diventa una delle protagoniste della serie della CBS Family Affair, in Italia trasmessa con il titolo di Tre Nipoti e un Maggiordomo. Il suo ruolo è quello di Buffy, un’adorabile frugoletta che, dopo essere rimasta orfana, viene cresciuta insieme al suo gemello e alla sorella maggiore dal loro zio ricco e da un saggio maggiordomo. Buffy è uno dei personaggi più amati dello show e attorno a lei cresce un’attenzione spropositata. Nella serie Buffy si aggira sempre con una bambola in mano, Mrs. Beasley, con cui la bambina dice di poter parlare. La Mattel la produce in serie e diventa uno dei giochi più desiderati da tutti i bambini degli Stati Uniti. Nel 1969, forse l’anno di maggior successo per Family Affair, Anissa ottiene una piccola parte in The Trouble With Girls, un musicarello con Elvis Presley.

The Original Sin: Tre Nipoti e un Maggiordomo è un lavoro a tempo pieno. All’epoca le serie televisive erano molto più lunghe di oggi e gli attori erano spesso costretti a lavorare senza sosta. In questo caso parliamo di cinque lunghisismi anni. Family Affair inizia infatti il 12 settembre del 1966 e finisce il 9 settembre del 1971, per un totale di 138 episodi. A cui però dobbiamo aggiungere ospitate televisive, spettacoli promozionali e altri piccoli lavori. Anissa passa quindi parte della sua infanzia, dagli 8 ai 13 anni, su un set televisivo a interpretare una bambina tenerona che parla con una bambola. Una cosa del genere potrebbe far impazzire chiunque. A questo dobbiamo anche aggiungere una lunga serie di problematiche famigliari: i suoi genitori divorziano l’anno prima della partenza di Family Affair. La lotta per la custodia di Anissa e di suo fratello minore Paul (ma molto più probabilmente dei soldi che la piccola stava guadagnando) dura fino al 1973, anno in cui i bambini vanno a vivere con il loro padre. Sfortunatamente quest’ultimo muore poco dopo per un infarto. Questo obbliga i bambini a trasferirsi con la madre. Nel frattempo Anissa non riesce a scrollarsi di dosso il personaggio di Buffy e la sua carriera subisce uno stop. L’unico che le viene incontro è Brian Keith, l’attore che in Family Affair interpretava suo zio, che le propone una parte all’interno del The Brian Keith Show. Anissa però è stanca della televisione e punta al grande schermo. Sfortunatamente però, ogni suo provino non porta alcun risultato.

I Want A Range Life: A 16 anni Anissa, schiacciata da una figura materna dura e fin troppo esigente, si trasferisce a vivere con un amico. In questo periodo iniziano i suoi guai: decide di non frequentare più la scuola. La madre, per tutta risposta, contatta la polizia e dice che la figlia è scappata di casa. Anissa viene arrestata e passa qualche mese in riformatorio. Una volta uscita, è obbligata a tornare a vivere con quel che resta della sua famiglia. Le reazioni non si fanno attendere: comincia a drogarsi e ad essere fermata ogni due per tre per piccoli furti. Nel 1975 lascia definitivamente la scuola e lavora per un breve periodo in un negozio di ciambelle. L’11 marzo del 1976 compie 18 anni ed entra in possesso dei soldi da lei guadagnati con Family Affair. La ragazza abbandona definitivamente la madre, torna a vivere da sola e si porta appresso anche suo fratello. Inizia per lei un periodo in cui la sua unica preoccupazione è spendere il gruzzoletto messo insieme interpretando Buffy. Cosa non particolarmente difficile, quando si accumulano una serie di dipendenze. La notte del 27 agosto del 1976 la passa festeggiando con il suo ragazzo dell’epoca e altri amici a casa dei genitori della quattordicenne Helen Hennesey. Il mattino seguente, il corpo senza vita di Anissa viene trovato sul letto dei coniugi Hessey. La ragazza viene dichiarata morta a causa di un’overdose di cocaina, fenciclidina (un allucinoegeno), metaqualone e seconal (due barbiturici). Nel 1983 l’artista e musicista Hillary Carlip, insieme al gruppo Angel & The Reruns, incide il discusso singolo Buffy Come Back To Me, il cui testo recita: “Buffy, Buffy come back to me. Why ‘d you have to go end O.D.? Who will watch over Mrs. Beasley?”. L’anno successivo, anche suo fratello Paul muore per un’overdose.

Articoli Suggeriti
Leggi anche ↓
I migliori film e serie tv del 2025

Una selezione delle cose che ci sono piaciute di più quest'anno, in televisione e al cinema.

Tra i 12 film nella shortlist dell’Oscar al Miglior film internazionale ce ne sono tre che parlano di Palestina

È invece rimasto fuori dalla lista Familia: il film di Francesco Costabile, purtroppo, non ha passato neanche la prima selezione dell’Academy.

Mick Herron resta un convinto pessimista, nonostante il successo di Slow Horses

Da pendolare e scrittore part time ad autore di una saga diventata una delle serie tv più amate di questi anni: una conversazione con Mick Herron su spie, terrorismo, depressione, meteo inglese e Gary Oldman.

Rob Reiner voleva che tutti vivessero felici e contenti

Era amato dal pubblico, era amato dai critici, era amato dagli attori, era amato dagli sceneggiatori: Reiner è stato uno dei maestri americani, una delle più influenti e carismatiche personalità mai viste a Hollywood.

Cosa c’è nei primi sei minuti dell’Odissea di Christopher Nolan che sono già stati mostrati nei cinema americani

Se vi state chiedendo se si vede il Polifemo animatronico annunciato dal regista, la risposta è sì. Però poco.

di Studio
I migliori libri del 2025

Dieci libri selezionati dalla redazione di Rivista Studio tra tutti quelli usciti quest'anno.