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17:03 sabato 15 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Amazon sta testando un sistema per pagare con la scansione della mano

05 Settembre 2019

Si chiama Orville ed è in grado di identificare ogni cliente attraverso l’impronta della sua mano. È il nuovo sistema biometrico di pagamento ideato da Amazon che usa tecnologie di computer vision e sensori high tech di ultima generazione, rivela il New York Post. Rispetto agli scanner per le impronte digitali degli iPhone, questi sensori non richiedono l’utilizzo del tocco fisico. Un processo dall’inedita velocità: mentre una transazione con la carta di credito richiede qualche secondo, con Orville il pagamento avviene in 300 millesimi di secondo.

Ma la vera rivoluzione non è nella componente tecnologica, spiega il Mit Technology Review. La cosiddetta “geometria della mano”, infatti, è più vecchia del riconoscimento facciale. La sfida di Amazon è riuscire ad applicarla al mondo dei pagamenti digitali. Gli utenti di Prime dovranno recarsi in negozio per registrare le proprie impronte in un database. Ma ci sono due ostacoli, spiega la rivista: il primo è la reticenza dei clienti a utilizzare dati biometrici. Il secondo riguarda il tema della cybersecurity: «Se qualcuno hackera il database e ruba la tua impronta, buona fortuna a cambiarla», commenta la rivista.

Per il momento il sistema di pagamento funziona solo con alcuni distributori degli uffici di Amazon di New York, ma potrebbe essere presto inserito nei supermarket Whole Foods. I dipendenti del colosso di Jeff Bezos stanno fungendo da cavie, commenta il New York Post.

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