Hype ↓
16:22 giovedì 15 maggio 2025

Wiz Khalifa ha superato le visualizzazioni di Psy: è il nuovo re di YouTube

12 Luglio 2017

Il ventinovenne Cameron Thomaz, meglio noto col suo nome d’arte di Wiz Khalifa, ha appena detronizzato un re che sembrava destinato a un regno imperituro: Psy, con l’ubertormentone “Gangnam Style”, nel 2012 aveva conquistato il mondo e il titolo di “video più visto di YouTube” – e quindi, per estensione, di internet – con 2.896.226.134 visualizzazioni (mentre scriviamo). “See You Again” di Wiz Khalifa è invece una hit di due anni fa, che per qualche settimana ha conquistato le classifiche mondiali: oggi il counter di visualizzazioni del suo video su YouTube è a quota 2.902.721.559 views.

Come mai tutta questa fama a distanza di due anni? Beh, il Guardian spiega che “See You Again”, una ballata, non è una canzone qualunque: è stata pensata e scritta come tributo all’attore Paul Walker e inclusa nella colonna sonora di Furious 7, il film che stava girando quando è morto in un incidente stradale nel 2013. In questo senso, Wiz Khalifa, che “divide” la canzone con Charlie Puth, un cantante bianco, richiama in forma visiva la diversità razziale del rapporto tra Walker e Vin Diesel che anima la saga di Fast & Furious, ottenendo l’attenzione dei fan della serie.

Leggi anche ↓
Un’influencer messicana è stata uccisa durante una live di TikTok

Alla sua morte hanno assistito oltre 100 mila persone.

È stata la settimana dei vaticanisti (e dei creator)

Un lavoro in cui tradizioni, gerarchie ed esperienza hanno sempre fatto la differenza è stato stravolto nell'arco di due settimane: dai social, certo, ma anche da una nuova generazione di cronisti.

Pope Crave ha dato la notizia della fumata bianca prima di Vatican News

L'account di meme ha dato l'Habemus Papam con ben quattro minuti di anticipo rispetto al profilo ufficiale del Vaticano.

Anche Netflix vuole essere TikTok e lancia il feed per vedere film e serie in formato verticale

Permetterà di scrollare tra clip e trailer dall’app su smartphone, alla ricerca di qualcosa da guardare. 

Il miglior commento alla serata dei David di Donatello sono le facce di Nanni Moretti

Usando una parola che lui certamente odierebbe, possiamo dire che si è dimostrato un fuoriclasse della reaction.

I podcast stanno ai Millennial come i talk show stanno ai Boomer

Il famigerato Podcasterone, Tintoria di Tinti e Rapone, il Bsmnt di Gazzoli, ArteSettima, quello di Giulia Salemi e di Daria Bignardi: tutto ormai succede nei podcast, anche perché tutti ne hanno uno.