Hype ↓
11:12 venerdì 5 settembre 2025
Un quadro trafugato dai nazisti è stato ritrovato in Argentina grazie a un annuncio immobiliare È il "Ritratto di signora” del pittore italiano Giuseppe Ghislandi, meglio conosciuto come Fra Galgario.
È morto a 91 anni Giorgio Armani Con infinito cordoglio, il gruppo Armani ha annunciato la scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore.
La nuova campagna di Valentino è ambientata in un bagno pubblico Scattata da Glen Luchford, celebra uno spazio liminale in cui tutte le identità si incontrano.
Alla parata militare cinese Putin e Xi Jimping hanno parlato di immortalità e di come ottenerla L'appassionata conversazione è stata registrata dai microfoni della televisione di stato cinese durante la parata militare a Pechino.
È uscito il primo teaser di Cime tempestose con Jacob Elordi e Margot Robbie Un minuto e mezzo di scene che ci confermano che sì, il film diretto Emerald Fennell, la regista di Saltburn, sarà un adattamento erotico.
Già nel 2018 c’erano state accuse di incuria per la funicolare di Lisbona Dopo un altro deragliamento, quella volta senza gravi conseguenze.
Trieste è piena di turisti delle crociere che non possono attraccare a Venezia e quindi li scaricano a Trieste Le persone fanno un giro in città e poi prendono l'autobus. Per Venezia.
I Radiohead hanno annunciato un nuovo tour che farà tappa anche in Italia Arriveranno a Bologna, a novembre. I biglietti saranno disponibili solo registrandosi prima sul sito della band dal 5 al 7 settembre.

La psicologia del lasciarsi

21 Gennaio 2016

In una scena di Harry ti presento Sally, Meg Ryan scopre che il suo ex fidanzato ha una nuova compagna e si dispera: il problema non è che lo rivuole con sé, adduce tra le lacrime. Eppure la notizia l’ha gettata nello sconforto, e costretta a elencare una serie di ipotetici motivi per cui il tizio in questione non sarebbe rimasto con lei.

In un lungo pezzo pubblicato su The Atlantic, la psicologa ricercatrice dell’università di Stanford Lauren Howe espone i risultati di una sua recente ricerca, pubblicata con la collega Carol Dweck. Il focus del paper è proprio comprendere perché alcune persone prendono la fine delle proprie relazioni amorose, e ciò che vi gravita attorno, più duramente rispetto ad altre. «Nel corso della ricerca ho letto centinaia di storie personali di fini di relazioni», spiega Howe, che sostiene che alcuni lati di questi resoconti l’hanno aiutata a capire cosa distingue persona “che guarda avanti” da un cuore spezzato, e perché.

‘THE BREAK-UP’
Una scena di Ti odio, ti lascio, ti…, brutto titolo italiano di una brutta commedia americana del 2006.

Nello studio le due ricercatrici hanno chiesto ai partecipanti di descrivere un ricordo legato a una debacle sentimentale, notando che spesso le razionalizzazioni di questi eventi avevano portato a una ridefinizione della propria identità. In sostanza, alcuni sentivano di essere stati lasciati perché i propri partner avevano scoperto una loro particolare mancanza; una mancanza che loro avevano poi introiettato, confermandola. Una partecipante ha scritto: «Le cose andavano bene finché all’improvviso ha smesso di parlarmi. Non ho idea del motivo, ma credo che lui abbia visto che ero troppo appiccicosa e questa cosa l’ha spaventato».

Un modo sano di riflettere e “narrativizzare” un rapporto finito è trarne un insegnamento per il futuro, ma in alcuni casi, appunto, questo atteggiamento diventa una radicale messa in discussione la propria identità. Un motivo ulteriore è spiegato da una ricerca dello psicologo Arthur Aron che dimostra che quando le relazioni sono molto intense e implicano una grande vicinanza, l’identità dei due partner si interseca e influenza a vicenda. Uno dei benefici di una storia, è stato provato, è il poter arricchire la percezione di se grazie all’esposizione a routine diverse dalla propria. In un certo senso, quindi, per chi ha messo più del proprio io in una relazione, la fine di quest’ultima può rappresentare la perdita di fiducia in sé stesso.

Le conclusioni della ricerca di Howe e Dweck sono anche sul sito di Stanford.

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.