Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il temporary museum di Warhol, a Lisbona
Una mostra temporanea come ce ne sono tante, ma con delle piccole diversità: prima di tutto le pareti, che non sono pareti. O meglio, non sono fatte in muratura, ma di barattoli di latta. È il temporary museum dedicato ad Andy Warhol, è rimasto aperto per tre mesi da aprile a luglio, a Lisbona. Più precisamente all’interno del Centro Comercial Colombo.
Il museo, disegnato da LikeArchitects, è composto da 1500 latte (in realtà molto più voluminose dei contenitori della famosa zuppa Campbell’s) e diviso in quattro stanze, con due porte all’inizio e alla fine del percorso per facilitare l’ingresso-uscita del pubblico.
I muri invece sono stati costruiti per non avere nessuna apertura, nessuna finestra, eccetto il tetto fatto di plexiglass trasparente. L’altezza della struttura, di circa tre metri, è stata raggiunta impilando otto file di barattoli, di cui tre (ai piedi) riempite di sabbia per facilitare la stabilità.
Le foto sono di Fernando Guerra.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.