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I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan Il video con la sua surreale ironia su ostaggi rapiti e kalashnikov, mira a proporre il paese come meta di un “turismo avventuroso”.
Justin Bieber ha pubblicato un nuovo album senza dire niente a nessuno Si intitola Swag e arriva, a sorpresa, quattro anni dopo il suo ultimo disco, anni segnati da scandali e momenti difficili.
Damon Albarn ha ammesso che la guerra del Britpop alla fine l’hanno vinta gli Oasis Il frontman dei Blur concede la vittoria agli storici rivali ai fratelli Gallagher nell’estate della loro reunion.
La nuova stagione di Scrubs si farà e ci sarà anche la reunion del cast originale Se ne parlava da tempo ma ora è ufficiale: nuova stagione in produzione, con il ritorno del trio di protagonisti.
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.

I detenuti americani recensiscono le carceri su Yelp

29 Aprile 2013

«Lo staff di Sing Sing è il più maleducato e il meno professionale del mondo». «A Rikers Island se gli scarafaggi e i ratti non ti daranno fastidio, ci penseranno i secondini». Sono un paio di frasi estrapolate da alcune insolite recensioni presenti su Yelp, il celebre sito di recensioni curate dai consumatori, che passano in rassegna (e valutano) le carceri americane.

Uno degli “ospiti” di Rikers Island, oltre a valutare il centro di detenzione, si dilunga in qualche dritta per i nuovi arrivati, come se si trattasse di un campeggio maremmano: «Cose che devi ricordare: non importa di che credo religioso sei/non sei (davvero), dì che sei ebreo. Perché? Perché ti daranno una confezione di Matzoh (o crackers, come li chiamano altri), una bottiglia di succo d’uva (entrambi settimanalmente) e andrai a incontrare il rabbino (un uomo molto simpatico che ti lascia usare il suo telefono)». Una guida minima alla sopravvivenza nel carcere del Bronx, insomma.

Ma le recensioni su Yelp nascondono anche accuse serie: lo stesso recensore scrive del centro di detenzione di Manhattan che «è meglio avere il meno possibile a che fare con le guardie carcerarie. Se li fai incazzare… le carte del tuo processo possono scomparire. L’ho visto accadere.»

Vista la crescente popolarità del sito – che nell’ultimo quadrimestre ha ospitato 36 milioni di recensioni – gli avvocati e i familiari dei detenuti americani hanno iniziato ad appellarsi a Yelp per denunciare cibo di qualità pessima, maltrattamenti o condizioni di vita insoddisfacenti.

La pagina dedicata al carcere della contea di Arlington, in Virginia, ha un commento molto positivo, invece: «La guardia non ha mai violato i miei diritti costituzionali, e mi ha anche dato una confezione di succo dopo che ho detto di essere assetato. Perciò, se avete intenzione di farvi arrestare, fatelo nella contea di Arlington».

(via)

Nella foto: il carcere di massima sicurezza di Alcatraz, chiuso nel 1963.

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