Hype ↓
05:55 mercoledì 3 settembre 2025
Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.
Il Ceo di Nestlé è stato licenziato per aver nascosto una relazione con una sua dipendente Una «undisclosed romantic relationship» costata carissimo a Laurent Freixe, che lavorava per l'azienda da 40 anni.
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3 Un film d'autore per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.

In una piccola città spagnola, una notizia che non si sa se vera o falsa ha portato a una caccia all’immigrato lunga tre giorni

Tutto è partito da una denuncia che ancora non è stata confermata, poi sono venute le fake news e i partiti di estrema destra, infine le violenze in strada e gli arresti.

15 Luglio 2025

Dopo tre notti di violenze e paura le forze dell’ordine spagnole sembrano essere riuscite a ristabilire la calma a Torre Pacheco, piccola città (35 mila abitanti) della Murcia dove per tutto il fine settimana si è verificata una vera e propria “caccia all’immigrato”. In queste ore sono arrivati i primi nove arresti, tutte persone accusate di vari crimini violenti. Ma l’indagine prosegue, la polizia è alla ricerca dei mandanti e degli organizzatori di questo fine settimana di paura.

Politico ha ricostruito l’intera vicenda in un pezzo dedicato. Tutto è cominciato 11 luglio scorso, quando si è diffusa la notizia che un anziano residente era stato aggredito: Domingo, 68 anni, passeggiava alle cinque di mattina per le strade della sua città quando è stato malmenato da tre giovani, senza apparente motivo. L’uomo avrebbe riferito alla Guardia Civil che tra gli assalitori ci sarebbe stato uno sconosciuto di nazionalità marocchina. L’indignazione è subito montata sui social, sobillata da un video del pestaggio che però si sospetta possa essere un falso diffuso appositamente per far degenerare la situazione, come riporta RaiNews.

Quel che è certo è che attraverso i propri account social i gruppi di estrema destra spagnoli, a partire da quello di Vox, hanno subito dichiarato che i migranti nordafricani sono un pericolo per la tranquillità degli spagnoli, scatenando una gigantesca caccia all’immigrato durata per più notti, fino a domenica. LaSexta riporta come su Telegram e altre applicazioni di messagistica si siano organizzati veri e propri gruppi in tutta la Murcia, persone che con veicoli privati si sono diretti a Torre Pacheco, dando luogo a rastrellamenti e inseguimenti per le strade. Sono cinque i feriti nelle aggressioni: il numero avrebbe potuto essere più alto se le autorità non avessero ordinato il dispiegamento di un centinaio di agenti della Guardia Civil per tentare di contenere le violenze. 

Il leader nazionale di Vox Santiago Abascal ha incolpato le politiche migratorie del governo Sanchez per i disordini verificatisi in una cittadina dove un terzo degli abitanti sono stranieri, essenziali per sostenere l’economia locale basata soprattutto sull’agricoltura. Un esponente locale di Vox, José Ángel Antelo, ha invece pubblicato per tutto il fine settimana messaggi sui social diretti ai residenti, invitandoli a prendere parte alle ronde «per ristabilire la pace e la sicurezza del vicinato», attribuendo la responsabilità degli episodi criminali avvenuti in zona ai soli migranti. 

Articoli Suggeriti
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso

I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.

Di cosa si è parlato questa settimana

È iniziata la Mostra del cinema di Venezia: nei primi tre giorni abbiamo già avuto polemiche, contropolemiche, cardigan, alieni e, tra una cosa e l'altra, anche diversi film notevoli.

Leggi anche ↓
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso

I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

È iniziata la Mostra del cinema di Venezia: nei primi tre giorni abbiamo già avuto polemiche, contropolemiche, cardigan, alieni e, tra una cosa e l'altra, anche diversi film notevoli.

In Corea del Sud è stata approvata una legge che vieta l’uso dello smartphone a scuola a tutti gli studenti

È una delle più restrittive del mondo ed è stata approvata dal Parlamento con una larga maggioranza bipartisan.

Ai movimenti contro l’overtourism la protesta non basta più

Iniziate in sordina prima della pandemia, le manifestazioni nelle città contro il turismo e l’airbnbizzazione sono esplose. Le amministrazioni comunali sono corse ai ripari, ma finora con scarsi risultati.

Dal marito di Gisèle Pelicot a quelli del gruppo Facebook “Mia moglie”, la colpa è sempre di un uomo qualunque

Troppo spesso nel discorso sulla violenza di genere si finisce a parlare di mostri o di pervertiti, di devianze e di eccezioni. I tanti fatti di cronaca, invece, ci dicono tutt'altro, ormai da anni.

La Nasa smetterà di studiare la crisi climatica perché secondo il suo capo non è una questione che la riguarda

Sean Duffy ha detto che la Nasa deve dedicarsi solo all'esplorazione spaziale, non «a tutte queste scienze terrestri».