Hype ↓
03:26 giovedì 18 settembre 2025
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

L’estrema destra ha sfondato anche alle elezioni in Portogallo

Il partito Chega di André Ventura è arrivato terzo, forse alla fine sarà secondo, superando anche il Partito Socialista.

19 Maggio 2025

È successo talmente tante volte, ormai, che non dovrebbe più essere una notizia: l’ultradestra non vince (sempre) le elezioni ma prende (sempre) un sacco di voti, l’ultima conferma di questa legge della politica contemporanea arriva dal Portogallo. La maggioranza relativa l’ha presa il centrodestra, l’Alleanza democratica guidata dal Primo ministro uscente Luís Montenegro: il 36 per cento dei voti e 86 seggi in Parlamento. Distantissimo secondo il Partito socialista, con il suo 23,4 per cento dei voti e 58 seggi assicurati. Subito dietro i socialisti, l’ultradestra: Chega di André Ventura, 22,6 per cento dei voti (mai così tanti nella sua storia) ma soprattutto 58 seggi. Veloce riassunto della politica di Chega di André Ventura: è un sostenitore del movimento Make Europe Great Again, sostiene tutte le cose che sostengono i partiti dell’ultradestra europea.

Il successo di Chega si capisce meglio confrontando il risultato di questa tornata elettorale con quello delle elezioni di un anno fa: i seggi in Parlamento all’epoca furono 80 per Ad, 78 per i socialisti e 50 per Chega. L’ultradestra guadagna seggi, e più di tutti (e quando verranno spogliati anche i voti dei portoghesi all’estero, potrebbe superare i socialisti). Basterà a entrare a far parte del governo? Stando alle prime dichiarazioni, quasi sicuramente no: Montenegro ha detto e ribadito che non ha nessuna intenzione di formare governi di coalizione assieme a Chega. Ha addotto anche tre ragioni per questa sua scelta, Montenegro. La prima: «Non si riesce a capire quale sia la linea politica di Chega»; la seconda: «Chega si comporta come una banderuola politica»; la terza: «Chega non è adatto all’attività di governo». Parole che non hanno rovinato l’umore di Ventura, ringalluzzito dal successo senza precedenti suo e del suo partito: «Non abbiamo vinto ma abbiamo fatto la storia», ha detto.

Adesso che succede? Quello che succede sempre in questi casi: non essendoci una maggioranza, una maggioranza va creata. In un comizio tenuto subito dopo l’annuncio dei risultati elettorali, Montenegro ha detto che il popolo portoghese si è espresso nettamente a favore del suo partito e della candidatura, invitando gli avversari a «lasciar lavorare» l’Alleanza democratica. È difficile gli altri partiti si facciano da parte e lascino semplicemente il governo a Montenegro, ovviamente. Un accordo andrà trovato per forza, un governo di coalizione è inevitabile. L’unica alternativa sarebbe il ritorno alle urne, la quarta volta in quattro anni.

Articoli Suggeriti
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk

Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.

La prima puntata del podcast di Charlie Kirk dopo la sua morte è stata trasmessa dalla Casa Bianca e l’ha condotta JD Vance

Il vicepresidente ha ribadito che non ci può essere pacificazione con le persone che hanno festeggiato o minimizzato la morte di Kirk.

Leggi anche ↓
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk

Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.

La prima puntata del podcast di Charlie Kirk dopo la sua morte è stata trasmessa dalla Casa Bianca e l’ha condotta JD Vance

Il vicepresidente ha ribadito che non ci può essere pacificazione con le persone che hanno festeggiato o minimizzato la morte di Kirk.

Dopo l’omicidio Kirk è fondamentale capire cos’è diventata l’estrema destra oggi

L'America sta cambiando il Dna delle destre che conoscevamo. Che diventano meno sociali, ma più apocalittiche.

L’ultima tappa della Vuelta di Spagna è stata annullata perché 100 mila manifestanti pro Palestina hanno invaso le strade

A causa delle proteste non c'è stata nessuna cerimonia di premiazione, niente passerella finale e né festeggiamenti ufficiali.

Le proteste di Bloquons tout in Francia sarebbero partite tutte da un post in un gruppo Telegram

Un post neanche tanto recente: è apparso su Telegram a maggio ma è diventato virale negli ultimi giorni, subito prima e subito dopo le dimissioni di Bayrou.

Due giorni prima dell’omicidio il magazine Jezebel aveva assunto delle streghe per mandare una maledizione a Charlie Kirk

Con una nota all'articolo, l'editor della testata femminista si è trovato costretto a condannare l'accaduto.