La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.
Ang Lee sta girando un biopic di Bruce Lee
Negli ultimi anni il regista di Lussuria, I segreti di Brokeback Mountain, La tigre e il dragone, Ragione e sentimento sembrava aver perso il suo smalto, girando quelli che sono ritenuti i film meno interessanti della sua carriera, tra cui Billy Lynn – Un giorno da eroe (2016) e Gemini Man (2019). Ora le cose potrebbero cambiare: il regista dirigerà un film biografico su Bruce Lee, con suo figlio Mason nel ruolo della leggenda delle arti marziali e Dan Futterman (quello che ha scritto Capote con Philip Seymour Hoffman) alla sceneggiatura. Secondo le ultime indiscrezioni, riportate da Word of Reel, le riprese dovrebbero iniziare a fine aprile.
Nei commenti alla notizia sul sito di cinema diversi utenti stanno citando Dragon: The Bruce Lee Story, il biopic di Bruce Lee del 1993, diretto da Rob Cohen a partire da un’approfondita ricerca condotta sulla vita dell’attore, che comprendeva il libro scritto dalla moglie Linda Lee Cadwell, Bruce Lee: The Man Only I Knew (pubblicato nel 1975, 2 anni dopo la morte del marito a soli 32 anni) e diverse interviste al loro figlio Brandon. Dedicato proprio a Brandon, morto alcune settimane prima dell’uscita del film, Dragon venne molto apprezzato per l’ottima performance di Jason Scott Lee nel ruolo di Bruce Lee e per l’approccio artistico di Cohen, che decise di raccontare la sua storia come quella di un eroe e riprodurre le scene di combattimento nello stile dei film che lo resero famoso.
Nei commenti c’è anche chi sta parlando della “maledizione di Bruce Lee”, riferendosi alla prematura e misteriosa morte dell’attore ma anche al famoso caso di suo figlio Brandon, morto a 28 anni ucciso da un colpo di proiettile partito per sbaglio sul set del Corvo, tracciando un inquietante (e abbastanza paranoico) parallelismo con la scelta di Ang Lee di far interpretare a suo figlio Mason, 33 anni, il ruolo del protagonista.

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.