Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
C’è un bar a Tokyo che fa entrare solo scrittori che devono sbrigarsi a consegnare
In Giappone esiste una vera e propria tradizione di bar tematici, locali costruiti attorno a un tema (ispirato da anime, manga, tv, cinema, musica e praticamente qualsiasi cosa appartenente allo scibile umano) in cui i clienti entrano per distrarsi e divertirsi. E poi c’è il Manuscript Writing Café, un locale nel distretto di Koenji, a Tokyo, in cui si entra per fare esattamente il contrario di distrarsi e divertirsi. Come si intuisce dal nome del bar, il Manuscript Writing Café è un posto pensato per gli scrittori. In particolare, per gli scrittori che devono finire di scrivere il prima possibile perché il giorno della consegna si avvicina sempre più. Non è solo un tema, questo degli scrittori in ritardo e delle deadline da rispettare. Il bar ha delle regole precise, una vera e propria politica aziendale che il proprietario Takuya Kawai spiegato anche su Twitter.
Regola numero 1 del Manuscript Writing Café: quando si entra nel locale, bisogna lasciare all’ingresso un biglietto che indichi quante parole lo scrittore in questione deve scrivere ed entro che ora. Regola numero 2 del Manuscript Writing Café: al passare di ogni ora, il gestore del locale verrà a chiedere allo scrittore come va con la scrittura. Regola numero 3 del Manuscript Writing Café: allo scrittore è proibito lasciare il locale fino a quando non ha finito di scrivere.
Il bar è attrezzato con tutto il necessario per la scrittura, permette ai clienti di portare con loro cibo e bevande da casa oppure di consumare lì cibo d’asporto preso in altri locali. Al Manuscript Writing Café si paga il tempo passato in un ambiente pensato per favorire concentrazione e produttività: una cifra per la prima mezz’ora, e poi un’altra per ogni ora successiva. Il servizio prevede anche diversi livelli di “intensità” con cui lo staff si assicura che gli scrittori stiano facendo il loro lavoro: se si sceglie l’opzione “S”, per esempio, lo staff sarà piuttosto severo, aggressivo e insistente, mentre l’opzione “M” permette di lavorare in un’atmosfera più rilassata e tranquilla.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.