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Jeff Koons sarà il primo artista a installare le sue opere sulla Luna

11 Aprile 2022

Anche Jeff Koons, l’artista più costoso del mondo, soffre di Fomo. Lo dimostra il fatto che il suo ultimo progetto è una collezione di Nft. Dopo la rottura con le sue gallerie storiche Larry Gagosian e David Zwirner, l’artista 67enne ha lanciato un nuovo progetto in collaborazione con Pace Gallery, la nuova galleria che lo rappresenta. Il progetto, descritto dall’artista con un magniloquente monologo sul suo sito, si basa sull’idea di giocare con la formula “to the moon”, utilizzata dai cripto-investitori per descrivere un picco di valore di una determinata criptovaluta, inviando letteralmente una serie di opere sulla Luna.

Alle opere lunari corrisponderà una collezione Nft dal titolo “Moon Phases” che sarà acquistabile su Pace Verso, la piattaforma Nft e Web3 di Pace Gallery. Gli Nft saranno il corrispettivo digitale di una serie di sculture che verranno inviate sulla luna nel corso di una missione spaziale.

A trasportare le opere sarà un lander lunare Intuitive Machines: partiranno quest’estate dalla Kennedy Space Station, base della Nasa in Florida e dopo il loro viaggio nello spazio atterreranno nell’Oceanus Procellarum, una regione appiattita della Luna. Come ha spiegato Jack Fischer, vicepresidente di Intuitive Machines: «Le sculture di Koons, documentate dagli Nft e ospitate in un cubo trasparente rivestito termicamente e costruito in modo sostenibile, saranno le prime opere d’arte autorizzate ad essere collocate sulla superficie della luna, dove rimarranno per sempre».

«Volevo creare un progetto Nft storicamente significativo radicato nel pensiero umanistico e filosofico”», ha detto l’umile Koons, aggiungendo che la sua incursione negli Nft «può essere intesa come una continuazione e una celebrazione dei traguardi ambiziosi dell’umanità dentro e fuori dal nostro pianeta».

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