Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
L’Oms ha rinominato le varianti Covid con lettere dell’alfabeto greco per evitare discriminazioni
Basta variante inglese, variante indiana, sudafricana, brasiliana. Come riporta il Guardian, l’Organizzazione mondiale della sanità ha deciso di sganciare il nome delle mutazioni del Coronavirus dai Paesi dove sono state individuate la prima volta, proprio per evitare ulteriori stigmatizzazioni e discriminazioni. Per indicare i nome delle differenti varianti, allora, l’Oms ha annunciato che ora farà riferimento alle lettere dell’alfabeto greco, così che possano essere più semplici e facili da citare e ricordare: come la prima individuata, la variante inglese, apparsa in Gran Bretagna, che da oggi verrà chiamata anche “variante alpha”.
Poi la seconda individuata in Sudafrica, che verrà nominata “variante beta”, o la terza trovata in Brasile, che sarà chiamata “variante gamma” e la quarta trovata in India sarà la “variante delta”. Le future varianti che verranno individuate e ritenute preoccupanti, saranno quindi etichettate con lettere successive dell’alfabeto greco. Il nuovo sistema comunque, ha spiegato l’Oms, non sostituirà quello relativo alla denominazione scientifica (per cui la variante inglese, ora variante alpha, viene chiamata B.1.1.7), ma è nato esclusivamente per provare a eliminare forme di confusione e pericolose connotazioni negative nei confronti di Paesi già vessati dal Covid-19. «I nomi scientifici possono essere difficili da pronunciare e da ricordare. Non solo, sono anche soggetti a inesattezze nel modo in cui vengono riportati», ha spiegato l’Oms, che ha chiesto ai media di utilizzare da questo momento le nuove definizioni.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.