Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
L’ultima opera di John le Carré verrà pubblicata a ottobre
L’ultimo romanzo di John le Carré, Silverview, uscirà a ottobre, nella settimana in cui lo scrittore avrebbe dovuto compiere 90 anni. Le Carré è riuscito a terminare il manoscritto poco prima della sua morte, avvenuta a dicembre. Silverview è il suo ventiseiesimo romanzo. L’autore di La spia che venne dal freddo è considerato uno dei più grandi maestri dello spionaggio, attività svolta in prima persona per anni. «Sono un bugiardo», aveva detto in un’intervista, come ricordava Giuliano Malatesta in questo articolo, «sono nato per mentire, addestrato a farlo da un’industria che mente per vivere».
Il libro racconta la storia di Julian Lawndsley, un uomo misterioso che improvvisamente lascia un lavoro di alto livello nella city per andare a gestire una libreria in una piccola città di mare inglese. Dopo qualche mese riceve la visita di un emigrato polacco che vive a Silverview, la grande casa ai margini della città, e sembra stranamente interessato alla sua nuova attività. Jonny Geller, l’agente letterario di le Carré, ha confidato al Guardian che leggere il libro e realizzare di non poter prendere il telefono e chiamare subito l’autore per parlarne insieme l’ha emozionato molto. «Sapevo che il romanzo esisteva e che ci stava lavorando da anni», ha detto Geller. Lo scrittore l’aveva messo da parte per lavorare al suo memoir, The Pigeon Tunnel, ma è riuscito a finirlo prima di morire, dando la benedizione per pubblicarlo ai figli che, insieme a un archivista, si stanno occupando dei suoi lavori inediti. «Stiamo trovando sempre più cose e ci sono altri progetti a cui stiamo pensando», ha detto Geller, ma non ci sono dubbi che Silverview sia l’unico romanzo completo e integrale rimasto inedito al momento della morte dello scrittore britannico.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.