Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
C’è un nuovo corto di Sofia Coppola che celebra le riaperture dei teatri
A New York, dopo un anno di chiusure dovute alla pandemia, si è più o meno tornati alla normalità grazie soprattutto alla massiccia campagna vaccinale. I cittadini hanno gradualmente potuto riprendere a bere e mangiare fuori con più tranquillità, riempire parchi e musei, tornare al cinema e ora, finalmente, anche a teatro. Tornerà a esibirsi anche il New York City Ballet: per celebrare il suo ritorno sul palco, la compagnia ha organizzato una raccolta fondi e realizzato un corto con il supporto di Chanel. La regia, invece, è stata affidata a Sofia Coppola.
Il corto, in bianco e nero, segue il percorso dei ballerini dalle prove fino allo spettacolo finale sul palco del teatro David H. Koch per il Galà, digitale, della primavera 2021 del City Ballet. Dura 24 minuti e contiene un assolo del ballerino Anthony Huxley, che si esibisce sulla coreografia del consulente artistico del City Ballet Justin Peck, e diversi duetti. «La sfida, per me, era trasmettere la sensazione di vedere la danza dal vivo», ha spiegato Coppola al New York Times, «Molto spesso la danza è filmata in un modo molto piatto e standard. Ma anche l’avvicinarsi [ai ballerini, ndr], che è emozionante durante le prove, non si traduce sempre in pellicola. Ho dovuto muovere la telecamera molto più di quanto sono abituata a fare e cercare di dare la sensazione di vivere un’esibizione dal vivo da diversi punti di vista», ha concluso la regista.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.