Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Israele ha tolto l’obbligo della mascherina all’aperto
Più che quelle dell’Inghilterra, sono state le immagini di Israele a farci un po’ sognare in questi giorni, tra amici che si stringevano in abbracci, baci, locali apertissimi, feste per strade e in spiaggia. Ora, proprio Israele che ha già dimostrato di avere fiducia non soltanto nel raggiungimento dell’immunità di gregge contro il Covid-19 in tempi brevi ma anche nell’essere di nuovo pronta ad accogliere i turisti, ha gettato la mascherina. Nel Paese infatti, la campagna vaccinale contro la pandemia si sta confermando a un livello più avanzato rispetto al resto del mondo, tanto da eliminare l’obbligo della mascherina all’aperto (consigliando comunque di tenerla a portata di mano) e a permettere l’apertura totale delle scuole, grazie all’evidente miglioramento della situazione epidemica.
Come riporta Reuters, la decisione è stata solennemente annunciata dal ministro della Salute, Yuli Edelstein, previa raccomandazione degli esperti del Ministero per i quali i rischi di infezione sarebbero bassissimi. Stando ai dati raccolti, infatti, Israele avrebbe ora uno dei più bassi livelli di contagio al mondo, e in tutto il Paese. Tra gli obblighi rimasti relativi alle misure di sicurezza, permane, per ora, solo quello di indossare le mascherine al chiuso, ma anche per questo si vede ormai una data di revoca vicinissima. Anche l’ingresso di persone provenienti da altri Paesi stranieri è ancora limitato, e anche gli israeliani non vaccinati che tornano dall’estero hanno l’obbligo di autoisolarsi, soprattutto a causa della preoccupazione relativa alle varianti del virus (sempre dal Ministero della Salute hanno fatto sapere di aver rilevato sette casi di una nuova variante indiana in Israele, la cui potenza sembra essere contenuta ma ancora in fase di valutazione). «In questo momento siamo un esempio per il mondo, perché rappresentiamo la possibilità di uscire da questa tremenda crisi», ha detto ai giornalisti il primo ministro Benjamin Netanyahu. «Ma non abbiamo ancora finito, il Covid-19 può tornare. Restiamo all’erta».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.