Hype ↓
21:03 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Israele ha tolto l’obbligo della mascherina all’aperto

20 Aprile 2021

Più che quelle dell’Inghilterra, sono state le immagini di Israele a farci un po’ sognare in questi giorni, tra amici che si stringevano in abbracci, baci, locali apertissimi, feste per strade e in spiaggia. Ora, proprio Israele che ha già dimostrato di avere fiducia non soltanto nel raggiungimento dell’immunità di gregge contro il Covid-19 in tempi brevi ma anche nell’essere di nuovo pronta ad accogliere i turisti, ha gettato la mascherina. Nel Paese infatti, la campagna vaccinale contro la pandemia si sta confermando a un livello più avanzato rispetto al resto del mondo, tanto da eliminare l’obbligo della mascherina all’aperto (consigliando comunque di tenerla a portata di mano) e a permettere l’apertura totale delle scuole, grazie all’evidente miglioramento della situazione epidemica.

Come riporta Reuters, la decisione è stata solennemente annunciata dal ministro della Salute, Yuli Edelstein, previa raccomandazione degli esperti del Ministero per i quali i rischi di infezione sarebbero bassissimi. Stando ai dati raccolti, infatti, Israele avrebbe ora uno dei più bassi livelli di contagio al mondo, e in tutto il Paese. Tra gli obblighi rimasti relativi alle misure di sicurezza, permane, per ora, solo quello di indossare le mascherine al chiuso, ma anche per questo si vede ormai una data di revoca vicinissima. Anche l’ingresso di persone provenienti da altri Paesi stranieri è ancora limitato, e anche gli israeliani non vaccinati che tornano dall’estero hanno l’obbligo di autoisolarsi, soprattutto a causa della preoccupazione relativa alle varianti del virus (sempre dal Ministero della Salute hanno fatto sapere di aver rilevato sette casi di una nuova variante indiana in Israele, la cui potenza sembra essere contenuta ma ancora in fase di valutazione). «In questo momento siamo un esempio per il mondo, perché rappresentiamo la possibilità di uscire da questa tremenda crisi», ha detto ai giornalisti il ​​primo ministro Benjamin Netanyahu. «Ma non abbiamo ancora finito, il Covid-19 può tornare. Restiamo all’erta».

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.