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Il bacio tra Pedro Pascal e Alexander Skarsgård è diventato il momento più virale di Cannes A quanto pare i due sono molto amici: Pascal era tra il pubblico durante la prima di Pillion, film di cui Skarsgård è protagonista.
Il Chicago Sun-Times ha pubblicato per sbaglio una lista di libri per l’estate che non esistono Perché l’ha fatta scrivere a un’AI, che se ne è inventati 10 su 15.
Heart Lamp di Banu Mushtaq ha vinto l’International Booker Prize Per la prima volta vince un libro tradotto dal kannada, una delle principali lingue indiane, e per la prima volta una raccolta di racconti.
A Cannes è nato Dogma 25, un nuovo movimento “sequel” del Dogma 95 di von Trier e Vinterberg E che ha già ricevuto l'appoggio sia di von Trier che di Vinterberg.
Dopo Valeria Marquez, un’altra influencer sudamericana è stata uccisa in circostanze molto simili Anche Maria Jose Estupiñan è stata uccisa dopo aver aperto la porta a un fattorino che diceva di avere un pacco da consegnarle.
L’Unione europea sta lavorando a una legge sull’uso dei social da parte dei minori tra le più restrittive del mondo A partire dalla definizione di una "maggiore età digitale" che tutti i cittadini dei Paesi membri dovranno rispettare.
La serie tv tratta da Le schegge di Bret Easton Ellis ha finalmente un protagonista Dopo mesi di speculazioni, rinvii e cancellazioni, si è finalmente giunti a un accordo.
Il Festival di Sanremo resterà alla Rai, anche perché nessun altro lo ha voluto Al bando del Comune per l'organizzazione del Festival ha risposto solo un'azienda: la solita.

Alcune tribù del Pacifico consideravano il Principe Filippo una sorta di figura divina

12 Aprile 2021

In questi giorni, hanno iniziato a circolare alcune strane fotografie: le immagini di alcune persone appartenenti a qualche lontana tribù mentre reggono tra le mani la foto del defunto Principe Filippo. Il motivo risiede in quello che è stato definito “Movimento del Principe Filippo”, un culto del cargo, ovvero una delle conseguenze degli incontri tra alcune società tribali con popolazioni occidentali: in questo caso, la credenza presso alcune tribù oceaniche di una certa capacità divinatoria attribuita al consorte della regina Elisabetta venuto a mancare lo scorso venerdì. Probabilmente nata negli anni Cinquanta del Novecento e poi rafforzata dalla visita di Filippo ed Elisabetta a Vanuatu nel 1974. La Bbc ha ricostruito l’intera vicenda.

All’epoca dell’incontro tra Filippo di Edimburgo e la tribù Yaohnanen, che vive nella parte meridionale della sperduta isola di Tanna nello stato oceanico di Vanuatu, il principe Filippo, che non sapeva di essere già considerato una divinità, aveva parlato con alcuni isolani, consigliando agli abitanti del villaggio di non accettare mai denaro dai visitatori ma solo cibo da condividere. Da quel momento la sua figura è stata mitizzata al punto che, quando da Londra arrivarono alcuni regali e una foto autografata dello stesso Principe, l’oggetto diventò immediatamente sacro (gli isolani ringraziarono inviando a loro volta un nal-nal, una mazza tradizionale per l’uccisione del maiale). Altre due fotografie vennero spedite successivamente, venendo attualmente conservate dal capo del Movimento, Jack Naiva, come reliquie.

Proprio per questo, con la morte di Filippo d’Inghilterra, la tribù del Pacifico ha perso anche la sua divinità. Secondo la popolazione locale infatti, Filippo sarebbe stato il figlio bianco di uno spirito delle montagne, il cui arrivo era stato anticipato da un’antica profezia. Secondo la leggenda, infatti, il dio vulcano ebbe un figlio bianco, il cui destino era quello di sposare una donna potente, che regnava in un Paese lontano, prima di poter fare ritorno per sempre alla sua patria di origine.

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