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Il Neverland Ranch di Michael Jackson è stato venduto per 22 milioni di dollari
Il celebre ranch “Neverland”, appartenuto a Michael Jackson, è stato venduto per 22 milioni di dollari, come riporta il Wall Street Journal, al miliardario Ron Burkle, un tempo socio della defunta pop star e co-fondatore della società di investimenti Yucaipa Companies. Costruito nel 1977 con il nome di Sycamore Valley, la casa dei sogni del Re del Pop gli fu venduta nel 1988 dopo una contrattazione durata anni per 19,5 milioni di dollari, cui si aggiunsero le spese per un’ingente ristrutturazione e la creazione di una pista da go-cart, un cinema-teatro, una sala giochi, un parco giochi con tanto di ruota panoramica e uno zoo personale. Entrato nell’immaginario comune dopo che Elizabeth Taylor ci si sposò per le sue ottave nozze, il ranch fu consacrato a livello mondiale con la storica intervista al cantante di Oprah Winfrey, che trasmessa in diretta collezionò 100 milioni di spettatori in tutto il mondo. Nel 2005 Jackson abbandonò il suo paradiso dopo la fine del processo a suo carico (che lo vide innocente per tutti i capi d’accusa), impossibilitato a mantenere le spese del complesso, che conta circa 2.700 acri e comprende circa 22 strutture, tra cui un palazzo in stile Tudor.
Michael Jackson's Neverland Ranch has found a new owner. https://t.co/YqvacfYSRK
— billboard (@billboard) December 26, 2020
Nel 2014, la proprietà era stata messa in vendita 100 milioni di dollari. Secondo quanto riferito alla Cnn, è stato ritirato dal mercato nel 2017 dopo che nonostante il prezzo ribassato, a 67 milioni, nessun acquirente si era fatto avanti. Stessa storia nel 2019: tornato il ranch sul mercato con valutazione di 31 milioni di dollari nessun acquirente dimostrò interesse, fino a oggi.

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