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15:33 mercoledì 18 giugno 2025
A causa del caldo (e dell’overtourism), in futuro ferie e chiusure aziendali potrebbero essere spostate in primavera Sta già succedendo, in realtà: chi può parte quando le temperature sono ancora sopportabili, i luoghi meno affollati e i prezzi più accessibili.
È uscito il trailer di Portobello, la serie tv sul caso Tortora e la prima produzione italiana di Hbo Diretta da Marco Bellocchio e con protagonista Fabrizio Gifuni, è già uno dei titoli italiani più attesi del 2026.
Già nel 1986, in un’intervista della Rai, Netanyahu mostrava di essere un estremista Fa impressione vedere le risposte date dall'allora 38enne Netanyahu a Giovanni Minoli nel famoso programma Mixer.
A quanto pare Papa Leone XIV è imparentato con un sacco di celebrity Lo ha rivelato un'inchiesta del New York Times: tra i cugini alla lontana ci sono Madonna, Angelina Jolie, Justin Bieber, Justin Trudeau e pure Hillary Clinton.
Per i palestinesi che vivono in Israele non ci sono bunker antiaerei in cui cercare rifugio Non ci sono perché non sono stati costruiti: con i bombardamenti iraniani i civili non hanno via di scampo.
I veneziani le stanno provando tutte per rovinare il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez Striscioni, cartelli, assemblee, proteste, pure un adesivo anti Bezos ufficiale che si trova attaccato un po' ovunque in città.
La nuova grande idea di Mark Zuckerberg è mettere la pubblicità anche dentro Whatsapp Per il momento le chat sono state risparmiate dalla banneristica, ma c'è sa scommettere che non sarà così a lungo.
Pixar ha annunciato un film con protagonista un gatto nero e tutti hanno pensato che ricorda molto un altro film con protagonista un gatto nero Il film Disney-Pixar si intitola Gatto, è ambientato a Venezia e lo dirige Enrico Casarosa. Il film al quale viene accostato lo potete indovinare facilmente.

È stato scelto il logo dell’Expo di Osaka ma non convince proprio tutti

27 Agosto 2020

È uno scrunchie, di quelli che si usavano negli anni ’90 per legare i capelli e che sono tornati di moda, oppure sono dei pomodorini con gli occhi? Il nuovo logo dell’Expo di Osaka 2025 non è proprio immediato e ha già scatenato una miriade di polemiche. Come riporta il Guardian, in Giappone in molti sono rimasti sorpresi dall’opzione E, che è risultata la scelta finale tra i loghi finalisti, creata da un team guidato dal graphic designer Tamotsu Shimada, il quale ha affermato di aver voluto realizzare qualcosa «che fosse unico e di impatto».

Su Twitter le reazioni sono state immediate: gli utenti, incapaci di decidere se l’immagine fosse carina o terrificante, hanno iniziato a pubblicare meme accompagnati dall’hashtag con il nome giapponese del logo, “Inochi no Kagayaki-kun”. C’è chi l’ha paragonato a dei pomodorini, appunto, perfetti per un’insalata estiva, chi ha pensato fosse perfetto come elastico per chiudere il pane e chi l’ha immaginato come un’entità da videogiochi. Spoon & Tamago, un sito web specializzato in arte, design e cultura giapponese, ha invece elogiato il lavoro di Shimada. «La scelta, anche se apparentemente strana e ha suscitato shock online, a nostro avviso era scontata: è un ottimo design che verrà ricordato per secoli a venire», hanno scritto. D’altronde, a proposito di loghi che lasciano perplessi, chi non rimpiange l’omino di Italia ’90?

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