Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
La rivista online che si può leggere soltanto quando si è offline

È arrivata una rivista online che si può leggere soltanto quando si è offline. Ok, messa così sembra un’assurdità totale, ma in realtà ha perfettamente senso. La rivista in questione si chiama, nomen omen, The Disconnect e funziona così: bisogna andare al sito thedisconnect.co, si clicca sul numero che si desidera leggere (per il momento ce n’è solo uno), ma per poterlo leggere occorre disattivare il wifi. Soltanto allora gli utenti possono andare oltre la prima pagina.

La scelta editoriale è spiegata così: internet è «è il più grande magazzino di informazioni della storia, offre un potenziale illimitato per la diffusione della conoscenza, ma è anche una fonte illimitata di distrazioni». Infatti «i link e la pubblicità ci distraggono dal lavoro che originariamente volevamo godersi». The Disconnect, dunque, vuole essere «un esperimento che combina il ritmo e l’intenzionalità dei vecchi media con l’accessibilità e la creatività dei nuovi media».
Insomma, il web permette di leggerci dei contenuti fighissimi, come certi longread che prima sarebbero stati difficilmente fruibili in Italia, ma il fatto che li leggiamo online è anche quello che ci spinge a leggerli male, a spizzichi e bocconi, o a lasciarli a metà, perché ci distraiamo subito, dunque la soluzione forse sta nel rendere i contenuti accessibili online ma incoraggiare i lettori a goderseli in modalità disconnessa. Non appena si riattiva il wifi, infatti, sul compare una fascia rosa che avvisa “per favore, disconnettiti” e i font diventano improvvisamente sfocati

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.