Hype ↓
20:56 giovedì 21 agosto 2025
L’ultimo film della saga di Mission: Impossible è stato trasmesso gratuitamente su YouTube, ma ha potuto “vederlo” solo chi conosce l’alfabeto Morse E il pubblico sembra aver molto apprezzato l'iniziativa, a giudicare dai commenti che si leggono su YouTube.
A Maiorca quest’anno ci sono molti meno turisti a causa delle proteste contro l’overtourism Addirittura il 40 per cento in meno rispetto al 2024, secondo gli allarmatissimi balneari, ristoratori e albergatori locali.
Un sacco di gente è andata a vedere un concerto di Justin Bieber a Las Vegas senza accorgersi che sul palco non c’era lui ma un sosia Ci è voluta una canzone intera (una non eccellente interpretazione di "Sorry") prima che qualcuno cominciasse a sospettare.
È uscito il primo trailer di Good Boy, l’horror raccontato dal punto di vista di un cane Chi il film l'ha già visto dice che è bellissimo e che il protagonista, il cane Indy, meriterebbe un premio per la sua interpretazione.
È stato sgomberato il centro sociale Leoncavallo di Milano La polizia è entrata questa mattina alle 7:30, l'operazione verrà completata oggi, dopo più di 30 anni di contenziosi e 133 rinvii.
I Paesi africani chiedono (per l’ennesima volta) di cambiare la mappa del mondo perché in quella attuale l’Africa è troppo piccola Le 55 nazioni dell'Unione africana vogliono cestinare la mappa di Mercatore, vecchia di secoli, e sostituirla con una più moderna e realistica.
Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme “Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.
In Repubblica Ceca una politica si è ritirata dalle elezioni perché accusata di aver assoldato un sicario per uccidere un cane Margita Balaštíková, però, nega tutto: non ha mai voluto uccidere il cane, solo rovinare la vita al padrone, il suo ex marito.

C’è una cosa che si chiama Tindstagramming, ed è un problema

Introdursi nel profilo Instagram di qualcuno dopo che il match su Tinder è fallito non è una buona idea.

27 Settembre 2017

È problema perlopiù femminile: almeno una volta nella vita, se siete donne e usate Tinder, siete state Tindstagrammate. No, non sospettavate nulla quando swipavate a sinistra mille volte nel tentativo di beccare il vicino di casa, oppure quando swipavate a destra, e dopo una conversazione che faticava a scaldarsi (“ciao, come va?” “Bene e tu?” “Bene, grazie” “Che fai di bello?” “Niente e tu?”) o che al contrario era subito sembrata ridicola o inopportuna (lui aveva iniziato a inviare foto di animali domestici), siete spartite, tornando nell’ombra dalla quale eravate emerse, cancellando i messaggi e eliminando il profilo del noioso ingegnere amante dei cani.

Ma dopo un po’, ecco la sorpresa: lui aveva attentamente analizzato il vostro profilo Instagram, vi aveva  followato, e proprio da lì era spuntato come un fungo, affettuoso e gioviale, per continuare la conversazione come se niente fosse. A questa specie di incubo a occhi aperti si è deciso di dare il nome di Tindstagramming, un termine con cui il New York Magazine definisce «l’atto di introdursi furtivamente nel profilo Instagram di qualcuno dopo che il match su Tinder è fallito». Nell’articolo una ragazza testimonia di un tipo che dopo aver scoperto il suo profilo Instagram (da Tinder) ha iniziato a inviarle messaggi. Il problema è che poi andato avanti per più di due anni.

Viene da interrogarsi sul perché uno dovrebbe insistere per comunicare con una persona che ha già espresso con grande chiarezza il suo disinteresse. Il problema, suggerisce il New York Mag, è che di solito il disturbatore non considera il rifiuto una questione personale, pensa che si tratti di una sorta di malinteso. «Nella maggior parte dei casi i profili Tinder non forniscono informazioni sufficienti per trovare un terreno comune con l’altra persona», ha spiegato un Tindstagrammer accanito, «quando invece scrivo da Instagram posso mostrare davvero me stesso attraverso un profilo che ho costruito coscientemente nel tempo». Eppure, chissà perché, i profili Instagram dei Tindstagrammer fanno sempre schifo.

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.