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01:09 martedì 2 dicembre 2025
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La Tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore delle pensioni che si era travestito da sua madre Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.
I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".
Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.

Quando Londra tentò di costruire la sua Tour Eiffel

16 Luglio 2013

Quando, nel 1889, Parigi annunciò la fine della costruzione di una torre progettata dall’ingegnere Gustave Eiffel, a Londra qualcuno si sentì in competizione. Per la capitale inglese era ed è normale paragonarsi alla metropoli degli Champs-Élysées, ma questa volta la risposta fu molto concreta: venne istituito nientemeno che un concorso pubblico di design di una costruzione che sarebbe stata la risposta di Sua Maestà alla Tour parigina.

La torre si sarebbe dovuta chiamare The Great Tower for London. Alla fine vennero selezionati 68 progetti – alcuni dei quali molto strambi, mentre altri molto rassomiglianti alla Torre Eiffel – che vennero inseriti in un catalogo. Oggi lo si trova online, pubblicato dalla Public Domain Review.

Alla fine il design vincitore ebbe poca fortuna: la costruzione fece in tempo a raggiungere i 47 metri d’altezza prima che i lavori venissero interrotti. Perlomeno, gli inglesi hanno di che consolarsi: sulle sue ceneri oggi sorge lo stadio nazionale di Wembley.

(via)

Nelle immagini: l’inizio della costruzione della Torre Eiffel e due pagine del catalogo per la Great Tower for London

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