Hype ↓
00:48 martedì 1 luglio 2025
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
Con dei cori pro Palestina e contro l’IDF, i Bob Vylan hanno scatenato una delle peggiori shitstorm della storia di Glastonbury Accusati di hate speech da Starmer, licenziati dalla loro agenzia, cancellati da Bbc: tre giorni piuttosto intensi, per il duo.
La Rai vorrebbe abbandonare Sanremo (il Comune) e trasformare Sanremo (il festival) in un evento itinerante Sono settimane che la tv di Stato (e i discografici) litigano con il Comune: questioni di soldi, pare, che potrebbero portare alla fine del Festival per come lo conosciamo.
La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era Non è stato rimpatriato per le foto salvate sul suo cellulare, ma semplicemente perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.
In Giappone è stato condannato a morte il famigerato “killer di Twitter” Takahiro Shiraishi è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di nove ragazze. Erano tre anni che nel Paese non veniva eseguita nessuna pena capitale.
Per sposarsi a Venezia e farsi contestare dai veneziani Bezos ha speso almeno 40 milioni di euro Una cifra assurda che però non gli basta nemmeno per entrare nella Top 5 dei matrimoni più costosi di sempre.

Perché a Twitter non è più permesso di andare fuori uso

02 Aprile 2012

Uno dei mostriciattoli più conosciuti e noti tra gli utenti di Twitter è la cosidetta fail whale, ovvero l’illustrazione di una balena azzurra che viene sollevata dal mare da degli uccellini.

L’opera (realizzata da Yiying Lu) compare durante i periodi di sovraccarico medio-lunghi del sito e le sue numerose apparizioni hanno contribuito a renderlo noto per la sua caducità. Negli ultimi anni, infatti, il social network ha vissuto un’espansione veloce e robusta in tutto il mondo, ed è andato “in panne” in molte occasioni. Negli ultimi mesi, le apparizioni della balena sono diminuite ma l’insidia rimane, ed è un problema: non solo perché il sito dei cinguettii ha compiuto da poco otto anni (è nato nel marzo del 2006) ma soprattutto perché è ormai parte integrante del dibattito che si forma continuamente online. Dagli argomenti più frivoli a quelli di rilevanza mondiale, milioni di persone si informano, protestano e comunicano via tweet. In un mondo in cui i 140 caratteri sono diventati così importanti, quindi, la Balena del Sovraccarico deve scomparire.

Secondo Matt Buchanan di BuzzFeed, infatti, il social network fa ormai parte del gruppo dei Grandi, quei Grandi della Rete famosi per essere sempre accessibili e veloci: «Provate a immaginare Internet senza Google, Yahoo! o Bing. Difficile, vero?», scrive il blogger. La fragilità del social network diventa una questione cruciale se si pensa a Facebook, noto per andare “down” molto raramente. Un confronto: quando il 6 marzo scorso il sito fondato da Mark Zuckerberg è andato fuori uso per poche ore in Europa e Medioriente, l’evento è stato talmente sorprendente da diventare una notizia. Quando la stessa cosa succede a Twitter, tutto rientra nella (fastidiosa) normalità e agli utenti non resta che cercare di capirci qualcosa direttamente dall’azienda stessa, o dal sito “Is Twitter Down?“, che monitorano le condizioni del social network in tempo reale.

I creatori di Twitter ci hanno messo anni per entrare nel club di chi conta nel web ma da grandi poteri derivano enormi responsibilità. Recentemente la società è arrivata a definirsi “più veloce di un terremoto”

 

e non può più farsi scudo con l’aura da start up di cui ha goduto finore. Ora è costretta ad agire da gigante della Rete, garantendo ai suoi milioni di utenti un servizio degno di questo status.

Conclude Buchanan:

Quindi, congratulazioni, Twitter, (…) sei diventato essenziale. Ciò significa, però, che non puoi più essere meno veloce dei terremoti, non puoi più fare a meno di informarci sulla morte della prossima celebrità prima degli altri media, non puoi più non esserci quando la gente avrà bisogno di te. Insomma, non ti è più permesso di romperti.

Articoli Suggeriti
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI

Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.

La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era

Il visto non gli è stato negato per un meme, ma perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.

Leggi anche ↓
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI

Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.

La storia del turista norvegese respinto dagli Stati Uniti per un meme su Vance sembrava falsa perché effettivamente lo era

Il visto non gli è stato negato per un meme, ma perché ha ammesso di aver consumato stupefacenti.

C’è un sito che usa il riconoscimento facciale per trovare e denunciare i poliziotti violenti

Si chiama fuckLAPD.com, l'ha creato un artista americano per trovare gli agenti che coprono i loro numeri identificativi. 

Adesso anche Wikipedia ha una sezione dedicata ai giochi e all’enigmistica

L'enciclopedia libera si unisce a New York Times, Atlantic, New Yorker e molti altri giornali che in questi anni hanno investito parecchio nella gamification.

La nuova arma di propaganda preferita dell’Iran sono i Lego

In particolare, cartoni animati che riprendono l'estetica Lego in cui si racconta che Netanyahu e Trump sono amici del diavolo.

Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra

Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.