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12:34 venerdì 19 dicembre 2025
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.
Miss Finlandia ha perso il suo titolo dopo aver fatto il gesto degli “occhi a mandorla” ma in compenso è diventata un idolo dell’estrema destra Il gesto è stato imitato anche da due parlamentari del partito di governo Veri finlandesi, nonostante il Primo ministro lo abbia condannato.
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.
La Romania spenderà un miliardo di euro per costruire Dracula Land, un enorme parco giochi a tema vampiri Il parco verrà costruito vicino a Bucarest e l'intenzione è di competere addirittura con Disneyland Paris.

La Lettura festeggia tre anni con eventi dedicati al data journalism

11 Novembre 2014

La Lettura, l’inserto culturale del Corriere della Sera, festeggia il terzo compleanno con una mostra dedicata alla sua rubrica “Visual data”: le infografiche utilizzate in ogni numero per analizzare con uno sguardo nuovo le arti, i linguaggi, i mercati. Alla nuova frontiera dove si incontrano arte grafica, giornalismo e informatica è dedicata la mostra Le mappe del sapere, realizzata da la Lettura e dalla Fondazione Corriere della Sera in collaborazione con la Triennale di Milano. Curata dall’art director Gianluigi Colin e da Antonio Troiano, caporedattore cultura, la mostra sarà aperta dal 14 novembre al 14 dicembre.

La Lettura finora ha pubblicato più di 150 infografiche, che permettono al lettore di esplorare  argomenti sempre diversi: dai testi di Kant alle cover musicali, dai colori di Pollock a quelli della moda, dai premi Nobel al mondo dei Simpson, dall’istruzione alle bolle speculative. «Sono una sorta di piccola cattedrale del sapere. Il lettore può scegliere di entrarvi dalla porta d’accesso che preferisce, partendo da un singolo dato. Un dato che altri potrebbero ritenere del tutto irrilevante», si legge nella prefazione di Ferruccio de Bortoli al libro-catalogo della mostra, Le mappe del sapere. Visual data di arti, nuovi linguaggi, diritti. L’infografica ridisegna le conoscenze edito da Rizzoli e Fondazione Corriere della Sera con testi di Gianluigi Colin, Paolo Ciuccarelli, Alberto Cairo, Giorgia Lupi, Serena Danna, Pierenrico Ratto e Antonio Troiano.

La mostra, con un allestimento è curato da A+G AchilliGhizzardiAssociati, propone un percorso visivo e interattivo attraverso i progetti grafici che in tre anni hanno coinvolto decine di studi di information design e designer freelance, in un laboratorio in cui la creatività tecnica si unisce alla costante ricerca di chiarezza giornalistica.

Venerdì 14 novembre alle 15.30 la Lettura e la Fondazione organizzano anche un convegno dal titolo Data Journalism: creatività e informazione, al Teatro dell’Arte della Triennale. Si parlerà del racconto dei dati attraverso il linguaggio visuale, ovvero proprio di data journalism, a metà tra ricerca scientifica e inchiesta giornalistica, un format che si propone di costruire storie la cui narrazione principale si esprime a partire da un insieme di dati e di software che facilitano la visualizzazione delle informazioni. A riflettere sul tema, introdotti dal direttore generale della Triennale Andrea Cancellato e coordinati da Antonio Troiano, saranno Paolo Ciuccarelli, professore del Politecnico di Milano e direttore scientifico del DensityDesign Research Lab; Alberto Cairo, docente della School of Communication della University of Miami e autore di L’arte funzionale. Infografica e visualizzazione delle informazioni (Pearson, 2013); Daniela Piscitelli, presidente dell’Associazione italiana design della comunicazione visiva (Aiap).

La mostra e il convegno sono inseriti nel calendario della terza edizione di Bookcity, in programma  a Milano dal 13 al 16 novembre. Per partecipare al convegno Data Journalism: creatività e informazione si può chiamare lo 02 87387707 o mandare un’email a [email protected].

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