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La New York Public Library sta trasformando romanzi in storie di Instagram

Quante volte al giorno perdiamo tempo scorrendo le storie di amici, conoscenti, sconosciuti e Vip vari sui nostri smartphone? Il movimento del dito sullo schermo del telefono, che ci permette di passare da una storia all’altra, è un po’ l’evoluzione dello zapping sui tasti del telecomando, alla disperata ricerca di un programma interessante. Proprio come lo zapping poteva anche non portare da nessuna parte e occupare il tempo dello spettatore con collage circolari di frammenti senza senso, il passaggio da una storia all’altra potrebbe potenzialmente procedere all’infinito, trovando conclusione soltanto quando l’osservatore decide di averne abbastanza. Ma esistono modi di utilizzare le storie che vanno al di là della necessità di vantarsi delle proprie vacanze, condividere i propri outfit o commentare i fatti di cronaca conducendo uno show personale. Come la Public Library di New York ha appena dimostrato.

L’account della biblioteca, @nypl, ha infatti presentato Insta Novels: un nuovo progetto che prevede la realizzazione di storie letterarie. La biblioteca ha inaugurato la serie con la prima parte di una nuova versione digitale di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll, illustrata da @magoz. Nei prossimi mesi arriveranno anche The Yellow Wallpaper, un racconto di Charlotte Perkins Gilman illustrato da @buck_design e La Metamorfosi di Franz Kafka, con disegni di @cesarpelizer. Il progetto, in collaborazione con l’agenzia creativa Mother in New York ha intenzione di permettere ai follower di leggere libri direttamente attraverso il social network, arricchendo l’esperienza di lettura attraverso disegni e possibilità d’interazione. Un’idea tanto geniale quanto semplice: se le storie si chiamano così, perché non usarle per raccontare storie?