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09:19 venerdì 21 novembre 2025
Lorenzo Bertelli, il figlio di Miuccia Prada, sarà il nuovo presidente di Versace Lo ha rivelato nell'ultimo episodio del podcast di Bloomberg, Quello che i soldi non dicono.
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.

Il misterioso raduno di balene in Sudafrica

17 Marzo 2017

Fino ad oggi, i biologi marini che osservavano in mare gruppi di dieci o venti megattere li definivano “grandi”: i grandi cetacei sono animali a cui piace la solitudine, e raramente si spostano in banchi di parecchi esemplari. “Fino ad oggi” perché da qualche tempo si stanno radunando al largo delle coste del Sudafrica, e formando gruppi che passano da 20 fino a 200 animali. La cosa è ulteriormente difficile da spiegare, perché di solito in questo periodo dell’anno migrano verso le acque dell’Antartide.

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Come ha scritto Popular Science, finora il consenso degli scienziati, non del tutto sicuri nella prospettiva da cui analizzare il fenomeno, ruota attorno a un semi-rassegnato “è tutto molto strano”. Di norma, affollamenti di esemplari così importanti avvengono in parti dell’oceano particolarmente densi di prede con cui si rifocillano, usando anche metodi di caccia che prevedono lo stare in gruppo. Le megattere si comportano in questo modo solo da qualche anno, ma gli studi sul loro comportamento sociale sono indietro anche perché, fino a pochi anni fa, il 90% della sua popolazione era stato falcidiato, e la specie si trovava a rischio estinzione, prima di entrare tra quelle legalmente protette nel 1996.

Un’altra ipotesi è che in precedenza i cetacei si radunassero in luoghi dove era difficile notarli, come nel bel mezzo del Pacifico. Infine, chi può escludere che quello delle balene sia una richiesta d’aiuto? La temperatura degli oceani sta aumentando, il livello del mare si sta innalzando, e forse, suggerisce Popular Science, quello a cui stiamo assistendo è un disperato flash mob.

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