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02:16 martedì 30 dicembre 2026
C’è un’associazione simile agli Alcolisti Anonimi che aiuta le persone dipendenti dall’AI Si chiama Spiral Support Group, è formato da ex "tossicodipendenti" dall'AI e aiuta chi cerca di interrompere il rapporto morboso con i chatbot.
I massoni hanno fatto causa alla polizia inglese per una regola che impone ai poliziotti di rivelare se sono massoni Il nuovo regolamento impone agli agenti di rivelare legami con organizzazioni gerarchiche, in nome della trasparenza e dell’imparzialità.
Il primo grande tour annunciato per il 2026 è quello di Peppa Pig, al quale parteciperà pure Baby Shark La maialina animata sarà in tour in Nord America con uno show musicale che celebra anche i dieci anni di Baby Shark.
Bolsonaro è stato ricoverato d’urgenza per un singhiozzo che andava avanti ininterrottamente da 9 mesi Il singhiozzo cronico dell'ex Presidente si è aggravato durante la detenzione in carcere, rendendo necessario il ricovero e anche la chirurgia.
Il thread Reddit in memoria di Brigitte Bardot è stato chiuso subito perché quasi tutti i commenti erano pesanti insulti all’attrice Accusata di essere una lepenista, islamofoba, razzista, omofoba e classista, tanto che i moderatori hanno deciso di bloccare i commenti.
Migliaia di spie nordcoreane hanno tentato di farsi assumere da Amazon usando falsi profili LinkedIn 1800 candidature molto sospette che Amazon ha respinto. L'obiettivo era farsi pagare da un'azienda americana per finanziare il regime nordcoreano.
È morto Vince Zampella, l’uomo che con Call of Duty ha contribuito a fare dei videogiochi un’industria multimiliardaria Figura chiave del videogioco moderno, ha reso gli sparatutto mainstream, fondando un franchise da 400 milioni di copie vendute e 15 miliardi di incassi.
A Londra è comparsa una nuova opera di Banksy che parla di crisi abitativa e giovani senzatetto In realtà le opere sono due, quasi identiche, ma solo una è stata già rivendicata dall'artista con un post su Instagram.

I giornalisti hanno un cervello che funziona peggio della media (e bevono troppo)

23 Maggio 2017

Secondo uno studio portato a termine dalla neuroscienziata Tara Swart, che ha osservato per sette mesi giornalisti della carta stampata, del web, radiofonici e televisivi, il cervello di questa categoria professionale mostrerebbe una capacità inferiore alla media di gestire le emozioni, risolvere problemi complessi, esercitare il pensiero creativo, passare da un task all’altro.

Business Insider, che ha riportato i risultati dello studio, specifica che la ricerca, lanciato in collaborazione col London Press Club per valutare il comportamento dei giornalisti in relazione allo stress, non è stata ancora “peer reviewed” e si basa su un campione troppo piccolo per essere rappresentativo, per cui le conclusioni non devono essere valutate come un fatto, ma certo possono suggerire una tendenza.

Si è visto che i giornalisti sottoposti allo studio usano l’alcol per automedicarsi (4 unità in più del limite settimanale), assumono troppa caffeina e troppi cibi ad alto contenuto di zucchero, bevono troppa poca acqua (solo il 5% del campione la quantità raccomandata).

I giornalisti hanno dimostrato alti valori nella capacità di astrazione (la capacità tra le altre di trovare collegamenti tra le cose) e nella selezione e nel filtro delle informazioni. Mentre hanno dimostrato valori bassi nelle funzioni esecutive (un insieme di processi legati alla capacità cognitiva, come la capacità di concentrazione e di organizzazione). Sono stati registrati valori bassi nella capacità di non farsi distrarre dai propri pensieri, il che significa che i giornalisti fanno fatica a evitare di rimpiangere il passato o di preoccuparsi per il futuro.

Foto Getty Images.
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