Cose che succedono | Attualità

Un uomo ha dato alla sua fidanzata del gas nervino pensando fosse profumo

Qualche settimana fa una donna inglese, Dawn Sturgess, è morta per avvelenamento da novichok, una tipologia di gas nervino messo a punto nella Russia sovietica. Si tratta della stessa sostanza che ha avvelenato lo scorso Sergei Skripal, l’ex spia russa, e sua figlia Yulia, nella cittadina di Salisbury. Non pare siano stati agenti russi ad avvelenare Sturgess: è stato il suo compagno, senza volerlo. Pare infatti che l’uomo abbia scambiato una boccetta di gas nervino per un profumo. La storia sarebbe quasi comica, se non fosse terribilmente tragica.

Sul Washington Post, Ruby Mellen la racconta così: «Quando Charlie Rowley ha trovato per terra una scatola sigillata, contenente una boccetta da profumo, nella città di Amesbury, ha pensato di regalarla alla sua fidanzata, Dawn Sturgess, con cui stava da due anni. Il 30 giugno gliel’ha regalata, senza potere immaginare che invece conteneva un letale agente nervino chiamato novichok, una sostanza di fabbricazione russa utilizzata per gli attacchi più letali». Appena ricevuto il regalo, la donna se n’è spruzzata una piccola quantità sui polsi, come si usa per il profumo: «Un quarto d’ora dopo ha detto di avere mal di testa e che avrebbe fatto un bagno. Rowley racconta di averla trovata nella vasca da bagno, ancora vestita e “gravemente malata”».

gas nervino

Sturgess è morta l’8 luglio, ma i dettagli della sua fine sono stati resi noti soltanto in questi giorni, quando Rowley ha rilasciato un’intervista all’emittente ITV. Anche l’uomo, essendo stato a contatto col gas nervino, si è gravemente ammalato, però è sopravvissuto. Questo fa di lui, scrive il Washington Post, uno dei pochi ad essere sopravvissuto a un avvelenamento da novichok: altri due sono appunto Skripal e sua figlia, che erano stati avvelenati lo scorso marzo e, dopo avere trascorso intere settimane in condizioni critiche, sono stati dichiarati fuori pericolo e dimessi a maggio. Salisbury, la cittadina dove l’ex spia e sua figlia sono stati avvelenati, e Amesbury, dove Charlie Rowley ha trovato la boccetta per caso, sono relativamente vicini, entrambi nello Wiltshire, e appare assai probabile che i casi siano collegati. Dawn Sturgess aveva 44 anni ed era madre di tre figli.

Foto Getty e screenshot da ITV