Hype ↓
14:45 venerdì 19 dicembre 2025
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.
Miss Finlandia ha perso il suo titolo dopo aver fatto il gesto degli “occhi a mandorla” ma in compenso è diventata un idolo dell’estrema destra Il gesto è stato imitato anche da due parlamentari del partito di governo Veri finlandesi, nonostante il Primo ministro lo abbia condannato.

Come la democrazia ha conquistato il mondo, in una mappa

28 Febbraio 2017

Nel mondo occidentale tendiamo a dare la democrazia quasi per scontata, tanto siamo abituati a pensarla come sistema di governo di default. In questi mesi le avanzate dei populismi e della destra radicale, che in molti considerano una minaccia per la democrazia, ha aperto una serie di dibattiti sulla sua fragilità, vera o presunta. Un dato storico interessante è che, per gran parte del mondo, la democrazia è una conquista recente: come si più vedere in questa gif realizzata da Vox, infatti, è soltanto dall’inizio del nuovo millennio che la democrazia appare dominante sulla mappa del globo. Persino l’Europa occidentale è diventata interamente democratica soltanto a partire dagli anni Ottanta (cioè dopo la caduta delle dittature in Spagna e Portogallo, nel 1975 e 1974 rispettivamente)

democrazia storia

Vox ha utilizzato un report di Polity IV, un progetto che classifica i vari governi nel mondo in varie categorie in base al loro punteggio democratici: democrazia piena, democrazia semplice, anocrazia (cioè i regimi che si trovano in una zona grigia), autocrazia e Stato fallito (cioè nazioni in mano a organizzazioni terroristiche o dove il governo non riesce a gestire il territorio). In base agli standard di questo dossier, oggi la Russia non è una democrazia bensì un’anocrazia e la Francia degli anni Cinquanta non era da considerarsi una democrazia a causa dei controversi poteri speciali dati all’esecutivo durante la Guerra di Algeria.

Immagine (Daniel Berehulak/Getty Images)
Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.