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La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Zadie Smith non vuole che sua figlia si guardi troppo allo specchio

22 Agosto 2017

“Le donne sono pazze a perdere tutto questo tempo per truccarsi”, è il titolo di un articolo uscito sul Times che parla di Zadie Smith e del suo parere sull’abitudine femminile di dedicare parte della propria routine quotidiana al make up. L’autrice di Denti bianchi confessa di essere rimasta molto turbata dalla vanità (o forse l’insicurezza?) di sua figlia di 7 anni e dichiara di averla convinta a limitare il tempo passato davanti allo specchio a soli 15 minuti. Una quantità di tempo irrisoria, considerato che ci troviamo nell’era dei tutorial (per un contouring fatto come si deve ci può volere anche mezz’ora) e del finto aspetto acqua e sapone (frutto in realtà di innovativi interventi chirurgici, fondotinta lussuosi, tatuaggi indelebili che colorano labbra e sopracciglia, allungamento delle ciglia).

Bisogna dire che Zadie Smith è una donna “oggettivamente bella”, dettaglio che fa apparire il suo commento un po’ fastidioso. Non solo, infatti, il momento del makeup può essere per una donna un rituale godibilissimo (è così rilassante conoscere il proprio viso e come un pittore dipingerlo con stratificazioni di creme, fondotinta, ombretti opalescenti, rossetti, mascara – forse lo stesso piacere che provano alcuni uomini facendo la barba). Spesso può anche aiutare a correggere i difetti, permettendo a una donna imperfetta di esporsi al mondo con una maggiore sicurezza di sé. Truccarsi non è soltanto un modo per esaltare una bellezza naturale (“sei più bella quando non ti trucchi”, dicono i fidanzati più irritanti) ma è anche un filtro, uno schermo che protegge dalla crudeltà degli sguardi.

A destare i commenti più acidi alla dichiarazione dell’autrice di Della bellezza è l’idea di limitare la libertà della giovanissima figlia. Il concetto di base delle affermazioni di Smith potrebbe ricordare un bellissimo passaggio del besteller 2016 The girls di Emma Cline o le riflessioni della protagonista dei romanzi di Elena Ferrante, in cui maschi e femmine vengono messi a confronto: in teoria, nel periodo della crescita e della trasformazione da bambini in adolescenti, le ragazze iniziano a ossessionarsi con il proprio aspetto e il desiderio di piacere mentre i maschi esplorano la realtà che li circonda e imparano cose nuove. «Mentre tu perdi tempo davanti allo specchio, tuo fratello si infila una maglietta bianca e va a scoprire il mondo», questo più o meno quello che Zadie Smith dice a sua figlia.

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