Hype ↓
17:32 venerdì 19 dicembre 2025
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.

Chi è Mr. Grass, l’uomo che ha costruito una comunità di appassionati del suo prato

02 Marzo 2017

Internet è diventato un luogo complesso, pieno di difficoltà, aspettative, troll, fonti d’ansia: c’è bisogno di rifugi pacifici in cui ristorarsi e ritrovare la calma. Forse per questo una delle ultime storie raccontate dal magazine Southwest è una di tale successo: Mr. Grass, come ha scelto di essere noto online, è un cinquantenne che da più di dieci anni ha scelto di riprendere con una webcam il prato della sua proprietà, che si trova nell’hinterland di Denver: così nasceva il sito Watching Grass Grow, tuttora aggiornato ogni due secondi con immagini in diretta, e corredato da previsioni meteo dell’area, dalla sigla di Rocky che suona in sottofondo e da una rudimentale texture verde.

Mr. Grass – che, come ha scoperto l’autore del pezzo su Southwest, nella realtà si chiama Alek Komarnitsky e l’ha aspetto del più classico “Suburban Dad” americano: polo un po’ datata, pantaloncini khaki, capelli corti castani – ha iniziato installando la webcam nel 2002: serviva soltanto a monitorare le condizioni del suo amato prato mentre si trovava in vacanza. Poi ha cominciato a lasciarla accesa durante Halloween e le feste natalizie, dando luogo a ciò che il magazine chiama «spettacoli sempre più fantastici». E, un giorno del 2005, ha deciso di tenerla sempre accesa, aprendo un sito web che oggi ha decine di migliaia di commenti: uno, scritto da un uomo del Nebraska, recita: «L’highlight della mia giornata: Mr. Grass va a prendere il giornale dalla buca delle lettere».

Schermata 2017-03-02 alle 12.05.23

Spesso, come nota Southwest, il feed video restituisce nient’altro che un prato in discesa all’incrocio tra due stradine, ma, se osservato nel medio-lungo periodo, Watching Grass Grow diventa una storia affascinante: l’erba ingiallisce e torna rigogliosa, viene coperta di neve, cambia colore e altezza. Col passare degli anni i due figli di Mr. Grass sono passati dalle scuole elementari al liceo, e oggi sono due teenager presumibilmente meno interessati a tagliare il prato col papà, come sono raffigurati fare in una delle immagini in bella vista in homepage. Quando il magazine gli chiede il segreto del suo successo, Komarnitsky: «Bisogna bagnarlo, cazzo».

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.