Hype ↓
13:55 giovedì 27 novembre 2025
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.
Nel primo teaser del nuovo Scrubs c’è la reunion di (quasi) tutto il cast originale J.D., Turk, Elliot e anche il dottor Cox al Sacro cuore dopo 15 anni, invecchiati e alle prese con una nuova generazione di medici. Ma c'è una grave assenza che i fan stanno già sottolineando.
Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».
La nuova funzione di geolocalizzazione di X si sta rivelando un serio problema per i politici Non è facile spiegare come mai i più entusiasti sostenitori di Donald Trump postino dall'India o dalla Nigeria, per esempio.

Perché stanno tutti parlando di WandaVision

La nuova apprezzata serie dell'universo Marvel è arrivata su Disney+, e oltre alla sua strana trama nasconde una precisa strategia.

di Studio
15 Gennaio 2021

Parlare di WandaVision, il nuovo attesissimo prodotto della Marvel arrivato oggi, 15 gennaio, su Disney+, significa per molti riflettere sull’avvio di quella che è stata definita la “fase 4” del Marvel Cinematic Universe, in cui ogni progetto cinematografico si combinerà con la nuova quantità di serie realizzata e prevista nel catalogo della piattaforma Disney: un mondo di supereroi (su quanto ci sia mancato nel 2020 ne ha parlato il Guardian) che vivrà non più solo in sporadici momenti dell’anno, ma in modo costante, diluito nel tempo con un nuovo prodotto quasi ogni settimana, sempre a disposizione di chiunque sia abbonato.

È questo uno dei motivi per i quali WandaVision sta attirando l’attenzione. Perché è una delle produzioni più nuove del roster creativo della Marvel, il primo show televisivo nato sotto l’egida produttiva del presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, nonché la prima sitcom legata all’universo degli Avengers, elegantemente retrò, incentrata su due personaggi che finalmente possono esprimersi al meglio. Si tratta di Wanda Maximoff (cioè Scarlett Witch, eroina con il dono della telecinesi) e l’androide indistruttibile Visione, la coppia di innamorati che nell’arco di nove puntate si ritrova a condurre un’assurda vita cittadina in un universo alternativo.

Più che fare una recensione, The Verge ha spiegato la strategia, da parte della Marvel e di Disney+, di lanciare come primo prodotto dell’anno WandaVision. Prima della creazione di Disney+ infatti, i Marvel Studios lavoravano unicamente ai film, quelli colossali, da vedere obbligatoriamente in sala, frastornanti. I programmi televisivi rientravano infatti nella sezione separata, Marvel Entertainment (che include le serie Netflix come Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, e quelle della ABC come Agente Carter e Agents of S.H.I.E.L.D). L’avvento della piattaforma, ed è chiaro, la chiusura delle sale a causa della pandemia, ha mescolato ogni cosa. «Se già con The Mandalorian la Disney ha dimostrato di avere bisogno di nuovi spettacoli a cui sapeva il pubblico si sarebbe affezionato per attirare abbonati e mantenerli, WandaVision rappresenta l’apice di una simile strategia», ha scritto The Verge. La serie includerà infatti altri personaggi dell’universo Marvel come Thor, Ant-Man e Captain Marvel, ed è concepita come un fumetto: si collegherà in qualche modo a eventi accaduti altrove, in altri film, che i fan potrebbero voler guardare per comprendere il contesto completo.

A proposito della storia, Vulture ha parlato di «uno spin-off stranissimo». Perché Wanda e Visione ce li eravamo persi per strada, nonostante la loro storia d’amore fosse probabilmente la sotto trama più interessante dei film degli Avengers – arriva un momento in cui tutti i titoli si confondono, non ti ricordi più contro chi stavano combattendo, non ti ricordi a che punto della storia Chris Hemsworth sia diventato quello del Grande Lebowski eppure ti ricordi che in un momento imprecisato della trama di End Game (o era Infinity War?), Visione muore davanti agli occhi della sua amata. Forse.

E invece nei nove episodi che si presentano nella forma tipica di una sitcom americana in bianco e nero, Wanda e Visione sono una fresca coppia di sposini appena trasferitasi in un pacifico quartiere suburbano. «Stranissimo», scrive Vulture, evidenziando la vera particolarità della serie: l’assenza di un genere preciso, o comunque il completo superamento di quello dei supereroi come lo conosciamo. C’è la sitcom americana, ciascuna ambientata in un decennio diverso, il mistero, il crime, «è sia Pleasantville, sia Suburbicon sia un film della Marvel». A essere rilevante, secondo la Bbc, sarebbe inoltre l’ampissima gamma di riferimenti diversi, cinematografici e non. «WandaVision è una riproduzione affascinante e straordinariamente fedele delle convenzioni degli anni ’50 e ’60», un omaggio diretto alle sitcom così piene di cliché, a Vita da Strega soprattutto, ma anche a The Truman Show, «con un finale che frustrerà gli spettatori, perché vorranno vedere di più, vedere i vecchi film, sapere cosa succede», ha scritto Variety.

Articoli Suggeriti
Piefrancesco Favino è il protagonista di un insolito cortometraggio per Audemars Piguet

Intitolato The Testimonial, è diretto da Alice Fassi e prodotto da C41

Manuale per lesbiche di successo

Due nuove serie tv come Pluribus e The Beast in Me hanno come protagoniste donne omosessuali. Sembrerebbe il tentativo di rinnovare il cliché di questo tipo di personaggio, ma non è proprio così.

Leggi anche ↓
Piefrancesco Favino è il protagonista di un insolito cortometraggio per Audemars Piguet

Intitolato The Testimonial, è diretto da Alice Fassi e prodotto da C41

Manuale per lesbiche di successo

Due nuove serie tv come Pluribus e The Beast in Me hanno come protagoniste donne omosessuali. Sembrerebbe il tentativo di rinnovare il cliché di questo tipo di personaggio, ma non è proprio così.

Stranger Things è il nostro Twin Peaks?

Alla vigilia dell'arrivo su Netflix dell'ultima stagione della serie, un ripasso di tutti i motivi per cui è giustamente diventata un cult.

Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía

José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».

Gli Oasis hanno detto che adesso che il reunion tour è finito si prenderanno una pausa di riflessione

Ovviamente, sono già partite le indiscrezioni: si separano di nuovo? Faranno un nuovo tour? Stanno lavorando a un nuovo album?

È morto Jimmy Cliff, l’uomo che ha fatto scoprire il reggae al mondo

Aveva 81 anni e senza di lui non sarebbe esistito il reggae per come lo conosciamo oggi. Anche Bob Marley deve a lui il suo successo.