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In una stazione di Washington hanno trasmesso un video porno per sbaglio

Ieri sera Union Station, una delle stazioni ferroviarie principali di Washington D.C., si è vista protagonista di un incidente bizzarro: per tre minuti su uno dei display informativi dell’hub è andato in onda un video porno, tra l’immaginabile incredulità generale di viaggiatori e pendolari che erano presenti sul posto.
Il video, presente su Pornhub, è riuscito in qualche modo a entrare nei sistemi che gestiscono la stazione di Washington, e per tre minuti ha sconvolto o divertito i presenti. Uno di loro, rimasto anonimo, ha mandato a Gizmodo un filmato che riguarda l’accaduto. Non è chiaro se si tratti di un hacking a fini dissacranti o di altro, ma Beverly Swaim-Staley, presidente della Union Station Redevelopment, ha commentato: «Queste tecnologie hanno un sacco di aspetti che non conosciamo».

Non è la prima volta che succede qualcosa del genere: nel 2013, nella città cinese di Jilin, un addetto alla manutenzione di un enorme schermo pubblicitario sito in corrispondenza di una piazza aveva dimenticato di scollegare il suo laptop prima di iniziare la visione di un film porno, Xin Jin Ping Mei. La Southern Advertising Company, che preferiva che quello schermo reclamizzasse i prodotti dei suoi clienti, l’aveva chiamato subito, interrompendo lo spettacolo.
Immagine in testata Getty Images

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