Hype ↓
08:27 giovedì 10 luglio 2025
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.
Al Festival di Locarno verrà presentato Mektoub, My Love: Parte Due di Abdellatif Kechiche, il film che nessuno ha mai voluto proiettare È già il titolo più atteso del concorso, che andrà a completare una trilogia scandalosa e travagliatissima, e sicuramente scatenerà la polemica.
Cosa dice Lena Dunham di Too Much, la sua nuova serie, che esce domani E, soprattutto, 13 anni dopo Girls. In un lungo profilo su Variety, Dunham ha raccontato cosa ha fatto in questi anni e quanto di lei c'è in questa serie.
Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent. 
Per combattere i deep fake, la Danimarca garantirà ai suoi cittadini il copyright delle loro facce Il governo sta cambiando la legge sul diritto d’autore per proteggere impedire i "furti" di volti, corpi e voci.
I fan di Squid Game hanno odiato il finale della serie e quindi si stanno facendo i loro finali usando l’AI Sui social c'è già chi propone lo Squid Game dei finali di Squid Game, il vincitore diventa quello ufficiale.

Come sarà l’edizione 2020 della Mostra del Cinema di Venezia

07 Luglio 2020

Salvo complicazioni, la Mostra del Cinema di Venezia, che si svolgerà dal prossimo 2 al 12 settembre, è destinata a essere il primo grande evento cinematografico internazionale con un’edizione fisica, in presenza, dopo la crisi del Coronavirus, con un programma che è stato in qualche modo ridotto (con numerose misure di prevenzione in relazione al distanziamento sociale): con meno film e meno persone in sala. Oggi, martedì 7 luglio, il direttore artistico di Venezia, Alberto Barbera, ha infatti annunciato che, sebbene stia “riducendo” la 77a edizione del festival al fine di attuare il distanziamento sociale e altri protocolli sanitari, il nucleo della selezione ufficiale del festival verrà mantenuto intatto, sia in termini di struttura della scaletta, sia per il numero dei titoli che saranno presentati in anteprima mondiale al Lido nelle sezioni principali, di poco ridotti. Come riporta Variety, in tutto saranno presentati tra i 50 e i 55 film, di cui circa 20 saranno proiettati nella competizione principale, chiamata “Venezia 77”. Il resto dei titoli sarà lanciato nella sezione “Orizzonti”, o in “Fuori concorso”. Nel frattempo, Barbera, ha eliminato la sezione “Sconfini”, dedicata ai film d’autore, allo scopo di garantire un maggior numero di posti disponibili per le repliche dei film nel concorso ufficiale.

Le proiezioni si terranno nelle sale tradizionalmente allestite al Lido, con l’adozione di tutte le misure di sicurezza sanitaria stabilite dalle autorità competenti alla data dell’evento. Per quanto concerne la sezione “Venezia Classici”, sarà ospitata all’interno del programma del festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna, che si svolgerà dal 25 al 31 agosto nella città emiliana. Il festival sta inoltre allestendo due arene all’aperto: una a Venezia e un’altra al Lido, dove gran parte del pubblico “non addetto ai lavori” guarderà i film. Come annunciato a gennaio, infine, Cate Blanchett presiederà anche la giuria principale.

«Sono estremamente lieto che il Festival possa essere organizzato con una riduzione minima di film e sezioni, ma comunque organizzato», ha dichiarato Barbera in una nota. «Senza dimenticare le innumerevoli vittime di questi ultimi mesi, a cui verrà pagato il dovuto tributo, il primo festival internazionale in seguito all’interruzione forzata dettata dalla pandemia diventa la celebrazione significativa della riapertura che tutti noi attendevamo con impazienza, e un messaggio di concreto ottimismo per tutto il mondo del cinema che ha sofferto molto per questa crisi».

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.