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Hbo ha svelato le prime immagini di Euphoria 3 ma della trama di questa nuova stagione non si capisce ancora niente Ben 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile, in cui si vedono tutti i protagonisti e le protagoniste.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.

La Chiesa Cattolica ha regole sempre meno rigide sulla cremazione

13 Dicembre 2023

Dal 1963, anno di pubblicazione dell’Istruzione Piam et constantem, il Vaticano ha dato l’approvazione formale alle pratiche di cremazione dei defunti in quanto «non toccano l’anima e non impediscono all’onnipotenza divina di resuscitare il corpo», pur raccomandando insistentemente di seguire «l’antichissima tradizione cristiana» che prevede la sepoltura nel cimitero o in altri luoghi sacri. Poi nel 2016, con l’Istruzione Ad resurgendum cum Christo, sono arrivate ulteriori linee guida sulle modalità di conservazione: l’ex Santo Uffizio stabiliva il divieto di disperdere le ceneri nell’aria, in terra, in acqua o in altro modo e di trattare le ceneri come oggetti commemorativi, pezzi di gioielleria o simili. Al punto cinque dell’Istruzione si legge anche che, nel caso in cui fosse stata fatta la scelta di cremare il defunto, le ceneri avrebbero dovuto essere conservate in un luogo sacro. Questa settimana, però, è arrivato un altro cambiamento. Il Vaticano ha fatto sapere che d’ora in poi i cattolici potranno chiedere di custodire «una minima parte delle ceneri di un loro congiunto in un luogo significativo per la storia del defunto».

La decisione, si legge nel Foglio di Udienza con il Santo Padre del 9 dicembre pubblicato sul sito della Santa Sede, è stata presa dopo che il Cardinale Matteo Maria Zuppi ha presentato al Vaticano due quesiti relativi alla conservazione delle ceneri a cui lui stesso non riusciva a dare una risposta. Dopo avere esaminato i due casi in questione, Papa Francesco ha dato due nuove direttive: da una parte, appunto, la possibilità per i familiari di conservare una piccola parte delle ceneri anche in un luogo non necessariamente sacro, dall’altro ha anche acconsentito alla predisposizione di un luogo sacro per la conservazione di più ceneri, purché si indichino tutti i dati anagrafici per mantenere la memoria nominale. Questo cambio di posizione arriva in risposta a un aumento generale delle cremazioni, ma anche delle richieste da parte di cattolici di poter scegliere dove disperdere i resti dei propri cari, spiega il New York Times

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