Cose che succedono | Cronaca

Siamo pronti ad accettare che anche gli uomini allattino?

Lo scorso 22 agosto, il presidente della Camera della Nuova Zelanda Trevor Mallard ha fatto notizia perché allattava il bambino di un collega con il biberon durante una seduta del Parlamento. Ma ciò che postula il New York Times quando oggi si chiede se gli uomini potranno mai allattare, è però qualcosa di va oltre: potremo mai accettare che lo facciano dal seno? Quando nel 2018 una donna transgender ha allattato un bambino dopo che, per sei anni, le era stato somministrato un regime di farmaci ormonali, la questione è riemersa. «Non sappiamo con precisione quanto tempo è necessario per indurre un uomo a produrre latte, ma sappiamo quali “cocktail ormonali” servirebbero», aveva affermato Tamar Reisman, endocrinologa del Centro di Medicina e Chirurgia Transgender Mount Sinai di New York. «Sarà improbabile imbattersi in papà che allattano al seno ancora per un po’», scrive il New York Times, «ma non è impossibile».

Storie di fenomeni simili risalgono in realtà a secoli fa; sono infatti documentate nella Bibbia (e sono state interpretate come allegorie), ma sono anche esposte nelle cronache di esploratori come quelle del naturalista prussiano Alexander von Humboldt al quale, durante un viaggio nell’attuale Venezuela, venne raccontata la storia di un uomo che allattava al posto della moglie malata. Il naturalista John Richardson, invece, durante una spedizione nel nord del Canada all’inizio del XIX secolo, scrisse di un padre Chipewyan che allattò suo figlio dopo la morte della compagna. Secondo il Nyt, con la (ri)apertura di questa possibilità ci staremmo avvicinando alla visione dell’attivista Shulamith Firestone che, ne La dialettica del sesso del 1970, aveva associato l’immagine degli uomini che allattavano al seno allo sradicamento delle differenze sessuali.