Hype ↓
15:13 sabato 25 ottobre 2025
Da quando è uscito “The Fate of Ophelia” di Taylor Swift sono aumentate moltissimo le visite al museo dove si trova il quadro che ha ispirato la canzone Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.
Yorgos Lanthimos ha detto che dopo Bugonia si prenderà una lunga pausa perché ultimamente ha lavorato troppo ed è stanco Dopo tre film in tre anni ha capito che è il momento di riposare. Era già successo dopo La favorita, film a cui seguirono 5 anni di pausa.
Al caso del furto al Louvre adesso si è aggiunto uno stranissimo personaggio che forse è un detective, forse un passante, forse non esiste È stato fotografato davanti al museo dopo il colpo, vestito elegantissimamente, così tanto che molti pensano sia uno scherzo o un'immagine AI.
L’azienda che ha prodotto il montacarichi usato nel colpo al Louvre sta usando il furto per farsi pubblicità «È stata un'opportunità per noi di utilizzare il museo più famoso e più visitato al mondo per attirare un po' di attenzione sulla nostra azienda», ha detto l'amministratore delegato.
I dinosauri stavano benissimo fino all'arrivo dell'asteroide, dice uno studio Una formazione rocciosa in Nuovo Messico proverebbe che i dinosauri non erano già sulla via dell’estinzione come ipotizzato in precedenza.
Nelle recensioni di Pitchfork verrà aggiunto il voto dei lettori accanto a quello del critico E verrà aggiunta anche una sezione commenti, disponibile non solo per le nuove recensioni ma anche per tutte le 30 mila già pubblicate.
Trump ci tiene così tanto a costruire un’enorme sala da ballo alla Casa Bianca che per farlo ha abbattuto tutta l’ala est, speso 300 milioni e forse violato anche la legge Una sala da ballo che sarà grande 8.361 e, secondo Trump, assolverà a un funzione assolutamente essenziale per la Casa Bianca.
L’episodio di una serie con la più alta valutazione di sempre su Imdb non è più “Ozymandias” di Breaking Bad ma uno stream di Fortnite fatto da IShowSpeed Sulla piattaforma adesso ci sono solo due episodi da 10/10: "Ozymandias" e “Early Stream!”, che però è primo in classifica perché ha ricevuto più voti.

Se ami Trump, ami anche il wrestling

31 Marzo 2016

I sostenitori di Donald Trump amano gli sport violenti. Demographics Pro, società specializzata nell’analisi dei trend demografici sui social media, ha studiato le caratteristiche dei follower su Twitter dei principali candidati alle primarie Democratiche e Repubblicane: ha scoperto che i follower di Trump hanno quasi il triplo delle possibilità di essere fan del wrestling, della boxe e del free fight (arti marziale miste, o MMA) rispetto all’utente medio di Twitter.

«Visti gli episodi di violenza ai raduni Trump, abbiamo deciso di aggiornare i nostri dati demografici sui 7.34 milioni di follower di Trump», ha segnalato il portavoce della società Corey McCarren in un recente update a un report su Twitter e primarie originariamente pubblicato a febbraio, che però non includeva dettagli su wrestling e sport analoghi.

DemographicsPro_wrestling_president_trump_twitter

«I sostenitori Trump hanno la tendenza a praticare sport violenti?», si chiede McCarren. «La correlazione è chiara: i follower di Trump hanno una probabilità di 2,8 volte maggiore di essere interessati in boxe, MMA o wrestling».

Da segnalare però che gli utenti di Twitter non sono necessariamente rappresentativi della popolazione generale. Inoltre una correlazione statistica non indica per forza un rapporto di causa-effetto.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.