Hype ↓
07:31 mercoledì 30 aprile 2025
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.
I fratelli Gallagher si sono esibiti insieme per la prima volta dopo 16 anni In un circolo operaio a Londra.

Uno dei film più belli visti a Venezia era stato scartato a Cannes

06 Settembre 2023

Al festival di Venezia è arrivato The Beast, uno dei film fin qui più apprezzati dalla critica. È l’ultima opera del regista francese Bertrand Bonello, che racconta una relazione a metà tra fantascienza e attualità. I protagonisti di questa storia, interpretati da Léa Seydoux (vincitrice della Palma d’oro per La vita di Adele) e George MacKay (noto soprattutto per il suo ruolo in 1917) affrontano tre fasi di una storia, corrispondenti a tre anni e tre luoghi (1910 a Parigi, 2014 a Los Angeles e 2044 in uno scenario post-pandemico). Il filo conduttore della relazione è la sua inconcludenza, colpa del personaggio di MacKay, la bestia che dà il titolo al film. Il film è finito anche al centro delle polemiche per la scelta, raccontata dallo stesso Bonello, di basare uno dei personaggi su un incel che nel 2014 uccise sette persone.

C’è un anche un fatto riguardante il film di cui si sta molto parlando in questi giorni. Dopo qualche indiscrezione circolata sui giornali, il regista ha confermato, in un’intervista a IndieWire, l’esclusione di The Beast dallo scorso festival di Cannes, dove gli fu preferito La Retour di Catherine Corsini. Ma Bonello non si è mostrato preoccupato da questo primo insuccesso. Al contrario, si è detto soddisfatto che alla fine il film abbia trovato un il suo posto e sia stato apprezzato. Diversi critici lo definiscono il suo film più ambizioso, consapevole e attuale, ricco anche di riferimenti ai classici (la prima parte del film è ispirata a La bestia nella giungla di Henry James). A tratti alienante e crudo, soprattutto nelle parti incentrate sul personaggio di MacKay, uomo frustrato e rancoroso. Ma c’è anche chi ha trovato la storia tra i due molto toccante, una ricerca esasperata dell’amore. Visto il successo del film a Venezia, il regista ha detto di star già pensando all’autunno, quando il film sarà presentato ai festival di New York, Toronto e Busan.

Articoli Suggeriti
Leggi anche ↓
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.

Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia

Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Un’ossessione chiamata Franco Maria Ricci

Quando, come e perché la casa di una persona normale diventa un archivio – parziale, ma comunque abbastanza esteso – di tutto quello che ha pubblicato FMR?

Ottant’anni fa a piazzale Loreto

Le ore che precedettero quello storico 29 aprile 1945: il tragitto, la decisione, il simbolismo. Un estratto dal libro Una domenica d’aprile di Giovanni De Luna.