Dal giallo taxi alle locandine alla Bollywood, il neo sindaco di New York ha fatto un uso del design diverso da quello che se ne fa di solito in politica.
Sunniti e sciiti: una mappa per capire le tensioni tra Iran e Arabia Saudita
È altissima la tensione tra Arabia Saudita e Iran. Le due potenze regionali del Medio Oriente hanno rotto i rapporti diplomatici a seguito dell’esecuzione di un predicatore sciita, considerato vicino a Teheran, da parte della autorità saudite. Ma le due nazioni avevano rapporti assai difficili già da tempo.
Una delle ragioni è lo scontro tra le due principali denominazioni dell’Islam, sunniti e sciiti, che da anni sta creando scompiglio in tutta la regione. Di fatto l’Arabia Saudita è il punto di riferimento principale del cosiddetto “blocco sunnita”, mentre l’Iran è il leader del cosiddetto “blocco sciita”.
La distinzione e i contrasti tra sunniti e sciiti — che va intesa non soltanto in senso religioso, ma anche etnico e tribale — non riflette però i confini nazionali. Questa mappa aiuta a farsi un’idea.

Come si può vedere, l’Iraq è diviso tra sunniti e sciiti: in questo Paese segnato dagli scontri settari, il governo iraniano è considerato uno dei sostenitori principali dell’esecutivo a maggioranza sciita. La Siria, altro punto di scontro tra Arabia Saudita e Iran, è a maggioranza sunnita, ma il regime Assad è prevalentemente sciita: dunque Teheran sostiene Assad, Ryadh i ribelli. Un altro Paese molto diviso tra sunniti e sciiti è il Libano: Teheran sostiene il principale partito-milizia sciita, Hezbollah, mentre Ryadh è molto vicina alla famiglia Hariri, uno dei più potenti clan sunniti.
Infine è diviso tra sunniti e sciiti lo Yemen, che come la Siria è in guerra civile e dove l’Arabia Saudita sta intervenendo con bombardamenti aerei.
La mappa segnala con un colore diverso il wahhabismo, ossia la scuola sunnita, particolarmente rigida nelle interpretazioni delle leggi, che è diffusa in Arabia Saudita. Tuttavia, nel contesto di scontro tra sunniti e sciiti, il wahhabismo fa parte a pieno titolo del “blocco sunnita”, tanto che alcuni dei gruppi più attivi nella guerra contro gli sciiti — inclusi Nusra, al-Qaeda e l’Isis — sono di ispirazione wahhabita.