Hype ↓
17:03 lunedì 22 dicembre 2025
A causa della crescita dell’industria del benessere, l’incenso sta diventando un bene sempre più raro e costoso La domanda è troppa e gli alberi che producono la resina da incenso non bastano. Di questo passo, tra 20 anni la produzione mondiale si dimezzerà.
È appena uscito il primo trailer di The Odyssey di Nolan ed è già iniziato il litigio sulla fedeltà all’Odissea di Omero Il film uscirà il 16 luglio 2026, fino a quel giorno, siamo sicuri, il litigio sulle libertà creative che Nolan si è preso continueranno.
Il ministero della Giustizia americano ha fatto prima sparire e poi ricomparire una foto di Trump con Epstein Il Department of Justice sostiene che tutto è stato fatto per «proteggere delle potenziali vittime di Epstein» ritratte nella foto.
Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.

Negli Usa hanno vietato le sigarette elettroniche Juul perché forse fanno male

27 Giugno 2022

Diversamente dalle sigarette “normali”, non siamo ancora certi che le sigarette elettroniche non provochino danni alla salute ed è per questo che la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha deciso di vietare la vendita di tutti i prodotti Juul, una delle più grandi aziende di vaping del mondo. La compravendita di sigarette “normali” e di altri prodotti a base di tabacco, invece, rimane possibile. Per spiegare la sua decisione, la Fda ha citato la mancanza di informazioni sufficienti e la conseguente impossibilità di affermare che i prodotti Juul non costituiscano un rischio per «la salute pubblica». La decisione sulle sigarette elettroniche rientra in un più ampio pacchetto il cui obiettivo dovrebbe essere la lotta al tabagismo e ai danni portati dal fumo: nei provvedimenti rientrano anche la diminuzione della quantità di nicotina consentita nelle sigarette e il divieto di vendere quelle aromatizzate al mentolo (una decisione già presa dall’Unione Europea e dal Regno Unito nel 2020).

Juul ha già fatto sapere che farà ricorso contro la decisione della Fda. L’American Vapor Manufacturers Association, un’associazione che raccoglie le più grandi industrie americane del settore, ha criticato duramente la Fda. «Considerando vite perse e quelle potenzialmente distrutte, l’incredibile indifferenza della Fda nei confronti dei consumatori americani e del loro diritto a un’alternativa al fumo sicura come il vaping sarà certamente ricordata come uno dei più gravi episodi di negligenza normativa nella storia americana», ha detto Amanda Wheeler, presidente dell’American Vapor Manufacturers Association.

L’American Lung Association, però, si è detta d’accordo con la decisione dell’ente regolatore, definendola «a lungo attesa». L’associazione ha accusato Juul di condurre da tempo campagne promozionali indirizzate ai ragazzini e tese a farli diventare fumatori. E, in effetti, negli Stati Uniti è da diverso tempo che Juul viene considerata una delle aziende responsabili per l’aumento del numero di adolescenti che usano abitualmente sigarette elettroniche. Ma c’è anche chi sottolinea la contraddittorietà e inefficacia di decisioni come questa presa dalla Fda. Il giornalista Zachary Siegel, autore di una newsletter sulle drug policy intitolata Substance, in un’intervista a Dazed ha detto che è la stessa Fda a riconoscere che «i prodotti Juul non costituiscono un rischio immediato per i consumatori, mentre le normali sigarette sì. Ovviamente, le sigarette elettroniche portano dei rischi. Ma un divieto è poco più che pensiero magico, quando invece ci si dovrebbe concentrare sul riconoscimento di questi rischi e sulla costruzione di un mercato capace di gestirli e ridurli. Ancora una volta, gli enti regolatori americani dimostrano di non capire il concetto di riduzione del danno».

Articoli Suggeriti
Dell’Ozempic non abbiamo ancora capito niente

Nonostante quest’anno se ne sia continuato a parlare moltissimo, anche in Italia, in tanti ancora considerano i farmaci a base di semaglutide un vizio da star o una scorciatoia per pigri.

C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo

Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Leggi anche ↓
Dell’Ozempic non abbiamo ancora capito niente

Nonostante quest’anno se ne sia continuato a parlare moltissimo, anche in Italia, in tanti ancora considerano i farmaci a base di semaglutide un vizio da star o una scorciatoia per pigri.

C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo

Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi

Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.

La Spagna introdurrà un abbonamento mensile di 60 euro per viaggiare con tutti i mezzi pubblici in tutto il Paese

È il secondo Paese in Europa che prende un'iniziativa simile: prima c'era stata la Germania, il cui abbonamento mensile costa anche meno.

Dopo l’attentato a Bondi Beach, in Australia vogliono introdurre leggi durissime sul porto d’armi visto che quelle usate nella strage erano tutte detenute legalmente

Intestate tutte a Sajid Akram, l'uomo che insieme al figlio Naveed ha ucciso 15 persone che si erano radunate in spiaggia per festeggiare Hannukkah.

Nonostante diversi media parlino già di omicidio e accusino il figlio Nick, della morte di Rob Reiner e di sua moglie Michelle non si sa ancora quasi nulla

La polizia di Los Angeles ha confermato solo il ritrovamento dei cadaveri e l'inizio di un'indagine che contempla anche la «possibilità di omicidio».