Hype ↓
14:01 mercoledì 17 dicembre 2025
I sostenitori di Trump sono andati sotto l’ultimo post Instagram di Romy Reiner a festeggiare la morte del padre Dopo la morte dei suoi genitori, il carousel con le foto di una vacanza in famiglia corredato da una frase contro Trump è stato preso d'assalto.
La Spagna introdurrà un abbonamento mensile di 60 euro per viaggiare con tutti i mezzi pubblici in tutto il Paese È il secondo Paese in Europa che prende un'iniziativa simile: prima c'era stata la Germania, il cui abbonamento mensile costa anche meno.
Amazon installerà nei Kindle una AI che ti spiega i libri se non li hai capiti
 La nuova funzione si chiama "Ask This Book” e servirà ai lettori confusi, distratti o non proprio sveglissimi.
Il distributore americano Neon ha organizzato una proiezione per soli manager di No Other Choice di Park Chan-wook, che è un film su un uomo che uccide manager Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
Zohran Mamdani ha fatto una performance in un museo di New York invitando i cittadini a dirgli quello che vogliono da lui Ispirandosi alla celebre performance di Marina Abramović, il sindaco ha offerto colloqui di tre minuti a chiunque volesse parlargli.
Negli anni ’60 la Cia ha perso un ordigno nucleare sull’Himalaya e ancora non l’ha ritrovato Nel 1965, sulla vetta di Nanda Devi, l'intelligence americana ha perso un dispositivo alimentato a plutonio. È ancora lì, da qualche parte.
Cosa c’è nei primi sei minuti dell’Odissea di Christopher Nolan che sono già stati mostrati nei cinema americani Questo "prologo" è stato proiettato in diverse sale negli Usa e ovviamente è già stato piratato e diffuso online.
I Talebani in Afghanistan hanno un nuovo nemico: i giovani che si vestono da Peaky Blinders Quattro ragazzi di 20 anni sono stati sottoposti a un «programma di riabilitazione» dopo aver sfoggiato outfit ispirati a Tommy Shelby e compari.

A nessuno piace la nuova sigla di White Lotus

19 Febbraio 2025

Un proverbio americano dice che “if it ain’t broke, don’t fix it”: se una cosa non è rotta, non c’è bisogno di aggiustarla. Si potrebbe commentare così la scelta (di chi? Chi è il colpevole? Vengano fatto nomi e cognomi) di cambiare la sigla di White Lotus. Le prime due stagioni della serie di Mike White devono una parte della loro popolarità, soprattutto sui social, anche alla theme song “Renaissance”.

In realtà, la theme song della serie era cambiata anche tra la prima e la seconda stagione: quella di White Lotus 2 (“Renaissace”) era una sorta di club remix di quella di White Lotus 1 (“Aloha”), però, non un pezzo completamente diverso come quello che si sente durante la sigla di White Lotus 3 (che in Italia va in onda su Sky e NOW Tv). “Renaissance” nella versione club remix era piaciuta talmente tanto che Tiesto aveva deciso di realizzarne una sua versione, entrata anche in classifica negli Stati Uniti e suonata nei club e nei festival di mezzo mondo.

La nuova theme song si intitola “Enlightenment” e l’ha composta Cristobal Tapia De Veer, autore anche di “Renaissance” e di “Aloha”. Le reazioni del pubblico (ci sono delle video reaction su tiktok molto divertenti) a questa novità si possono riassumere tutte con un commento diventato piuttosto popolare sui social negli ultimi giorni: «THEY CHANGED THE WHITE LOTUS THEME SONG??? GTFO».

@justsammorris

like being edged

♬ Enlightenment (Main Title Theme) [from “The White Lotus: Season 3”] – Cristobal Tapia De Veer

@willowbae

The OG white lotus theme song will always be elite. Maybe season 3s will grow on me tho… it’s like off beat but on beat. #whitelotus #whitelotusseason3 #themesong #whitelotusthemesong #foryourpage #fyi #hbomax

♬ Enlightenment (Main Title Theme) [from “The White Lotus: Season 3”] – Cristobal Tapia De Veer

Articoli Suggeriti
Mick Herron resta un convinto pessimista, nonostante il successo di Slow Horses

Da pendolare e scrittore part time ad autore di una saga diventata una delle serie tv più amate di questi anni: una conversazione con Mick Herron su spie, terrorismo, depressione, meteo inglese e Gary Oldman.

Rob Reiner voleva che tutti vivessero felici e contenti

Era amato dal pubblico, era amato dai critici, era amato dagli attori, era amato dagli sceneggiatori: Reiner è stato uno dei maestri americani, una delle più influenti e carismatiche personalità mai viste a Hollywood.

Leggi anche ↓
Mick Herron resta un convinto pessimista, nonostante il successo di Slow Horses

Da pendolare e scrittore part time ad autore di una saga diventata una delle serie tv più amate di questi anni: una conversazione con Mick Herron su spie, terrorismo, depressione, meteo inglese e Gary Oldman.

Rob Reiner voleva che tutti vivessero felici e contenti

Era amato dal pubblico, era amato dai critici, era amato dagli attori, era amato dagli sceneggiatori: Reiner è stato uno dei maestri americani, una delle più influenti e carismatiche personalità mai viste a Hollywood.

Cosa c’è nei primi sei minuti dell’Odissea di Christopher Nolan che sono già stati mostrati nei cinema americani

Se vi state chiedendo se si vede il Polifemo animatronico annunciato dal regista, la risposta è sì. Però poco.

di Studio
I migliori libri del 2025

Dieci libri selezionati dalla redazione di Rivista Studio tra tutti quelli usciti quest'anno.

Cahiers du cinéma dice che Pomeriggi di solitudine è il film dell’anno e ha perfettamente ragione

Il film di Albert Serra sul torero peruviano Andrés Roca Rey porta il documentario in un territorio inesplorato e violento, persino ostile allo spettatore. Ed è proprio questo a renderlo una delle opere fondamentali della storia recente del cinema.

Ne L’uso della foto c’è il sesso, la morte, la politica e tutto quello che ha reso grande Annie Ernaux

Il libro, uscito 20 anni fa in Francia ma solo adesso in Italia, è il racconto in immagini e parole della breve storia d'amore con il fotografo Marc Marie, attraverso il quale Ernaux tocca tutti i temi che caratterizzano la sua letteratura.